RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] Luzzatti e Paolo Boselli) e di studiosi costituzionalisti (come Gaetano Mosca e Giuseppe Saredo) che contribuirono a elaborare il suo l’unità del suo governo. Sollecitato dai moderati milanesi, Visconti Venosta insistette per l’adozione di leggi ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] affidato, sulle poche tracce esistenti, al pittore Gaetano Bianchi, che interpretò le non molto probabili indicazioni della Commissione conservatrice, fra cui G. Carocci, G. Poggi, G. Milanesi e, infine, gli architetti E. Cerpi e G. Castellucci: sotto ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] Giovanni Pacini, nonché ai più rappresentativi del primo Ottocento milanese come Mayr, Weigl e Pietro Generali. Il citato compositore lo accantonò a favore di Ivanhoe (testo di Gaetano Rossi), sotto pretesto delle debolezze del tenore scritturato ( ...
Leggi Tutto
VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] .
Dopo le prime prove di scrittura (due novelle apparse nei milanesi Secolo XX e Gli avvenimenti e l’inedita commedia Il mantello Janni).
Dopo la Liberazione evitò l’epurazione grazie a Gaetano Afeltra che dal dicembre del 1945 lo fece collaborare al ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Roma; mentre pur dettava, ne' suoi anni milanesi, e per un editore milanese, un informato Manuale di storia orientale e greca per l'altro, fu giudice del concorso donde uscì, nel 1900, vincitore Gaetano De Sanctis, al quale il C. negò il suo voto (e ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Duomo di Pisa. Al 1917-18 risalgono gli interventi di Pogliaghi presso la chiesa milanese di S. Babila, per cui realizzò due mute per il nuovo altare maggiore dell’architetto Gaetano Moretti e, in seguito a un incendio, dipinse la nuova ancona per l ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] Istituto di economia politica, provocando le proteste dei fascisti milanesi nell’aprile 1924; sempre per opera di Cabiati, Carlo il fondamentale Fra le righe. Carteggio fra C. R. e Gaetano Salvemini, a cura di E. Signori, Milano 2009.
Contributi ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] accolto freddamente; esito peggiore ebbe il melodramma in tre atti Genoveffa del Brabante (di Gaetano Rossi), che esordì il 20 marzo 1854.
Dopo l’esperienza milanese, Pedrotti tornò a comporre per il Nuovo di Verona, dove il 4 novembre 1856 presentò ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] nel 1830 presso la Tipografia Elvetica di Vincenzo Borsa e Gaetano Bagutti, che finanziarono il giornale L'Ancora (diretto Opinione, che tenne fino al giugno 1852. Lultima sua scrittura milanese, la storia della Repubblica di Milano dopo la morte di ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il compito di coordinarne le azioni militari Andrea del Verrocchio, che lasciò incompiuta l'opera, terminata nel 1754 da Gaetano Masoni.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat. ...
Leggi Tutto