Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] sono infatti i celebri coreografi Pompeo Diobono, maestro di Cesare Negri, l'autore delle Gratie d'Autore (Milano 1602), che famosi coreografi quali Gaspare Angiolini, avversario del Noverre, Gaetano Gioia (1768-1826), Salvatore Viganò (1768-1821) ...
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L'adattarsi da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a vivere in un clima nuovo. Questo adattamento avviene sovente mediante modificazioni morfologiche o fisiologiche più o meno importanti dell'individuo o della specie, modificazioni che in generale sono più profonde nei vegetali che negli animali, e, fra questi, minime nell'uomo.
L'acclimazione dell'uomo. - L'uomo, grazie al grande sviluppo ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597)
Gaetano FERRO
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Il censimento del 1950 registrava nel territorio continentale 7.856.993 ab., e 8.441.312 [...] con piena parità di diritti, sebbene la concessione dei diritti di cittadinanza fosse subordinata all'adozione da parte di negri o meticci, di forme di vita europee, all'abbandono di alcune tradizioni come la poligamia, alla capacità di parlare ...
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Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] debbono essere ricordati gl'insigni domenicani Tommaso de Vio Gaetano con la sua Summula casuum e Vincenzo Candido veda ad es. nel Hurtado la difesa della legittimità della tratta dei negri, e in tutti il diverso trattamento che è fatto al nobile che ...
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La popolazione è aumentata dai 3.738.010 ab. del 1940 a 4.145.266 un decennio dopo, superando poi i 4.300.000 nel 1956, con percentuali di incremento mai raggiunte in passato. Per quanto i gruppi di razza [...] .145.266 abitanti, solo 135.355 appartenevano alla populaÇao civilizada, di cui 78.826 bianchi, 26.335 meticci, 30.089 negri, 85 altri. Una tale situazione di fatto, che praticamente fa distinzione tra "cittadini portoghesi" e "nativi portoghesi", in ...
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L'arte di comporre i balli, descrivendone, e fissando con segni convenzionali, la distribuzione delle figure, i movimenti dei primi ballerini e delle masse, armonizzandoli con la musica e con la scenografia, [...] Pietro Angiolini, Giulio Viganò, Sebastiano Gallet, Gaetano Gioja, Alessandro Fabris, Salvatore Viganò, Luigi G. Golinelli, C. Coppi, Giovanni Pratesi, Cesare Cecchetti.
Bibl.: C. Negri, Le gratie d'amore, Milano 1602; id., Nuove inventioni di balli, ...
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Figlia e allieva del maestro Natale Abbadia, nacque a Genova nel 1821 e divenne insigne cantante. Dopo avere esordito, giovanissima, a Sassari, girò con vivi successi pei principali teatri d'Italia, scritturata [...] . Quindi cantò a Berlino, ad Amburgo ed altrove. Gaetano Donizetti scrisse per lei la Maria Padilla. Altre opere ottimi frutti. Furono suoi allievi la Calvi, la Copea, Giuseppina Pasqual, le sorelle Ravigli, il tenore De Negri e altri valenti artisti. ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] In quel giro di anni il M. strinse amicizia con Gaetano Chiavacci (poi docente di filosofia teoretica e curatore dell’opera imperfetto pessimista. Saggio sul pensiero di C. M., Poggibonsi 1996; A. Negri, Il lavoro e la città. Un saggio su C. M., Roma ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] pecore su quei monti, dove corrono i lupi.
Il padre, Gaetano, all'alba del 25 febbraio 1960, viene trovato con il , 1992.
D. Nart, Francesco Moser, Trento, Publisport, 2001.
R. Negri, L'ora di Merckx, Roma, Compagnia Editoriale, 1979.
Id., I folli ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] compresenza di tradizioni costruttive locali e d'importazione (Negri, 1978, p. 261ss.).Più omogenea appare l' 45; E. Chini, La chiesa e il convento dei santi Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984; J. Garms, Ein Florentiner Trecento-Grabmal in ...
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feltriano
agg. Relativo al giornalista Vittorio Feltri. ◆ Il formato di «Libero» è stretto e lungo, molto simile all’«Indipendente» del miracolo feltriano. […] in via Gaetano Negri [sede del quotidiano «Il Giornale»], tengono d’occhio la campagna...