Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] uccidere da un servo nel lucus Furrinae sulle pendici del Gianicolo. Circa 3000 suoi partigiani perirono nelle carceri. La memoria dei Gracchi fu maledetta e si impedì persino alla madre di vestire il lutto per la morte del figlio. La sconfitta dei ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] stata obliterata. Anzi, durante l'adolescenza di T., due uomini politici, P. Licinio Crasso Muciano, il futuro suocero di GaioGracco, e C. Lelio, l'amico di Scipione Emiliano, avevano avanzato proposte di nuove leggi per l'eliminazione degli abusi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e riadeguamento dell’esercito sono già tutti presenti nelle lotte che si scatenarono attorno alle proposte riformatrici di Tiberio e GaioGracco; i motivi che animarono l’azione dei due tribuni non si estinsero con la loro sconfitta politica e ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] di commissione del senato. È attestata anche un’assemblea generale del popolo.
In epoca romana, dopo un tentativo fallito di GaioGracco di dedurvi alcuni coloni (122), sul luogo della distrutta C. fu fondata da Cesare una colonia (44), che da lui ...
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Nome di alcuni personaggi romani. 1. Tribuno della plebe (122 a. C.), pose il veto alla legge presentata da GaioGracco per l'estensione del diritto di cittadinanza ai Latini: promise loro, però, la deduzione [...] di 12 colonie guadagnandosene il favore; console nel 112, combatté con successo contro gli Scordisci; morì nel 109 quando era censore. 2. Figlio del precedente. Tribuno della plebe (91 a. C.), si fece ...
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Storico latino (seconda metà 2º sec. a. C.), amico di GaioGracco; per primo ruppe la tradizione annalistica scrivendo un'ampia monografia storica sulla seconda guerra punica, di cui si hanno scarsi frammenti, [...] con larghezza di fonti ma, secondo Cicerone, con poca finezza stilistica. Fu usato come fonte da Livio ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] giunteci sono le seguenti (si noti che le vite di Agide e di Cleomene, e quelle correlative di Tiberio e GaioGracco costituiscono una unità): Teseo e Romolo, Licurgo e Numa, Solone e Valerio Publicola, Temistocle e Camillo, Pericle e Fabio Massimo ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] distinte dalla plebe nel senso più recente della parola.
La distinzione fra i due ordini fu resa ancora più netta da GaioGracco, che con varie misure legò alla plebe e al partito popolare i cavalieri, e acuì consciamente il contrasto degl'interessi ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] agraria di Roma, in Archivio giuridico, s. 4ª, XIII (1926), id., Intorno all'applicazione della legge Sempronia agraria, in Athenaeum, n. s., III (1928), p. 239; G. Corradi, GaioGracco e le sue leggi in Studî di Filol. class., V (1927), p. 235. ...
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videant consules
〈vìdeant kònsules〉 (lat. «provvedano i consoli»). – Inizio della frase videant consules, ne quid res publica detrimenti capiat «provvedano i consoli affinché lo stato non soffra alcun danno», formula con la quale il senato...