CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] e il 1560 il C. si incontrò ben quattro volte con i suoi parenti: dapprima con il cugino, il poeta Ferrante Caracciolo, inviato a Ginevra dal padre Colantonio non appena questi era venuto a conoscenza della sua fuga; successivamente, durante l'estate ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ferrante
**
Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] compiuto un viaggio a Ginevra per cercare di distogliere dalle sue convinzioni religiose suo cugino, il celebre eretico GaleazzoCaracciolo, ereditò dalla madre, nel 1570, anche la baronia di Valle Maggiore in Abruzzo.
Nel 1566, quando ancora era ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] e sarà - si può ricordare - nei pressi di Consandolo che Renata incontrerà, nel 1555, il calvinista napoletano GaleazzoCaracciolo. Forse Paolo III ritenne conveniente sorvolare sulla fama di Renata per evitare scandali, per non mettere in difficoltà ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nella regione, si trasferì a Ginevra, dove fin dal 1552 una comunità evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian GaleazzoCaracciolo di Vico.
A Ginevra, dimesso nuovamente l'abito, il B. si guadagnò da vivere come correttore di bozze ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] il C. dovette affrontare allorché si sentì attratto dalla descrizione che della vita religiosa di Ginevra gli fece GaleazzoCaracciolo, incontrato nell'estate del 1558 a Venezia. La prudenza e gli infingimenti ai quali lo costringeva la precarietà ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] stato di umiliazione "la gratia dell'Evangelio, cioè la giustificazione per la fede". Ancora in una lettera al marchese GaleazzoCaracciolo, poi esule nella Ginevra di Calvino, egli riprendeva il tema dell'imitazione di Cristo.
Già nel settembre 1542 ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e strutture politico-sociali. Qui, in polemica con il saggio del Croce su Un calvinista italiano: il marchese di Vico GaleazzoCaracciolo (in La Critica, XXXI [1933], pp. 81-104, 161-78, 251-65, 321-35), negava il carattere meramente "intellettuale ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] della Riforma italiana, il valdesianesimo fu capace di attrarre grandi aristocratici come Ascanio Colonna e GaleazzoCaracciolo, potenti cardinali come Reginald Pole e Giovanni Morone, raffinati umanisti come Marcantonio Flaminio e Scipione ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] Gallars, che nel 1560 chiede a G. Calvino di far prendere informazioni sul trentino presso il marchese di Vico, GaleazzoCaracciolo, e presso gli altri Anziani della Chiesa italiana di Ginevra, avvertendo che il trentino diceva d'esser stato qualche ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] ruolo decisivo a questo fine; ed è documentato un suo viaggio nel 1560 a Ginevra, dove incontrò l’antico valdesiano GaleazzoCaracciolo, che aveva aderito al calvinismo. Al di là delle sue scelte religiose, a ogni modo, trascorse gli ultimi anni di ...
Leggi Tutto