VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] l'azione fisiologica di farmaci o di agenti fisici, termici, elettrici, radianti. Le prime indagini vivisettorie risalgono a Galeno che, ripugnandogli forse di sperimentare sul cane, prescelse il maiale, e dimostrò che nelle arterie scorre sangue e ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] lezione sul libro I del Canone di Avicenna e, dalla dedica al figlio Timoteo del Commento al libro I dell'Ars parva di Galeno, si deduce che nel 1512 fece lezione su tale opera: si può dunque concludere che già in questi anni il M. ricoprisse la ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] a Manfredonia, luogo di imbarco per Venezia. Di ritorno a Napoli, tenne una prolusione sul De ratione medendi ad Glauconem di Galeno in apertura del corso di "medicina theorica" che gli venne affidato a partire dal 1545-46. La prolusione, che voleva ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] fu per secoli il testo classico di terapia medica.
La figura più eminente della m. nell’età imperiale romana è quella di Galeno di Pergamo (2° sec.). Egli seppe erigersi al di sopra dei dissensi fra varie scuole attraverso la formulazione di un nuovo ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] per la storia della medicina… 1965, a cura di M. Santoro, Fermo 1965, pp. 191-200; A. Oberti, Il trattato sulle fasciature di Galeno tradotto in latino da Vido Vidi, in Scientia veterum, 1966, n. 101, pp. 3-20; C. Coury, L'enseignement de la médecine ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] segno fisiognomico, mostrandosi in questo continuatore della tradizione fisiognomica classica che tanti, ivi compreso Galeno, avevano trovato manchevole. Tuttavia, iniziando dalla discussione dettagliata e sistematica della generazione e della ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo e medico musulmano Abū ῾Alī Ibn Sīnā (Afshana, presso Buchara, 980 - Hdmadhān 1037), di stirpe iranica, ma le cui opere sono per la massima parte composte [...] (1a ed., post., Venezia 1527). Grandiosa opera rivolta a ordinare sistematicamente le dottrine mediche di Ippocrate e Galeno e quelle biologiche di Aristotele, essa, tuttavia, non rappresenta nella storia del pensiero medico un sostanziale progresso ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] degli antichi viene gradualmente sostituito dal razionalismo greco e romano. La 'concezione degli umori' di Ippocrate e di Galeno, che descrive la malattia come uno squilibrio della tetrade umorale dell'organismo (sangue, flegma, bile gialla, bile ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] nel 1544, cui aveva anche partecipato il Vesalio, assistette di persona), il D. non seppe servirsene nella sua Apologia pro Galeno, Venetiis 1562, contro il Vesalio: i giudizi su quest'opera, da Haller al Portal all'Eloy, sono pesantissimi, in quanto ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] sarebbe poi stato donato a Paolo III dal nipote di F., Timoteo Fabio, insieme col Vat. lat. 2396 contenente la traduzione di Galeno e col Vat. gr. 288 con l'opera di Oribasio, entrambi di proprietà dello zio. I due codici greci hanno dediche in ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...