Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] si è posto il problema di quali fossero le vere opere di Ippocrate all’interno di questa vasta letteratura. Per Galeno il problema dell’autenticità era ovviamente importante, visto che egli faceva coincidere la verità in medicina con quanto si poteva ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] quella di traduttore: dotò così la cultura cassinese e salernitana di una serie di testi notevolissima: alcuni già noti, come Galeno (di cui tradusse l'Ars parva e i Microtegni) e Ippocrate, ma anche di 'moderni' scienziati arabi, come ῾Alī Ibn ...
Leggi Tutto
Medico, probabilmente arabo (Tunisi 1010-1015 circa - Montecassino 1087). Studiò forse a Baghdād e in Egitto; dopo lunghi anni di viaggi in Arabia, Caldea, Egitto, Etiopia, si stabilì a Salerno. Qui trovò [...] le opere da lui tradotte si ricordano gli Aforismi di Ippocrate, la Θεραπευτικὴ μέϑοδος (Megategni) e la Tέχνη ἰατρική (Microtegni) di Galeno, il Liber de oculis e l'Isagoge di Ḥunain ibn Isḥāq (Ioannitius), il Liber febrium e il De urinis di Isacco ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] vasi di primo e secondo genere quelli sanguiferi e vasi di terzo genere i nervi, che secondo la visione di Galeno, ancora accettata per tutto il Seicento, erano strutture cave, perché entro vi scorresse il fluido nervoso. Aselli però, adeguandosi ...
Leggi Tutto
Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] molti aspetti, affine (v. anoressia).
Trasformazioni semantiche: dalla dismisura al discontrollo
Bulimia deriva direttamente dal greco βουλιμία, termine usato da Galeno (2° sec. d.C.) e già prima da Ippocrate (5° sec a.C.) e da Aristotele (4° sec a ...
Leggi Tutto
Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] . Nel 2° secolo d.C. il vocabolo si trova utilizzato proprio nell'ambito della dottrina relativa alla melancolia e designa, in particolare in Galeno, una vera e propria malattia, che viene definita hypochondriacum flatulentumque morbum. La concezione ...
Leggi Tutto
Medico (Coutances 1644 - Parigi 1682). Scarse le notizie sulla sua vita. Quando, nel 1672, ricevette la laurea in medicina a Parigi, aveva già pubblicato un De principiis rerum (1669) in cui, rinviando [...] al Jardin du roy, l'antifinalismo (inteso come impossibilità di conoscere i fini reconditi di Dio) è rivolto soprattutto contro Galeno e fa da sfondo a una concezione in cui all'uomo è negata ogni preminenza nel regno animale. Attento a liberare ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] non poteva fare a meno di scherni di inquadramento e di concetti generali che erano arora, necessariamente, quelli della tradizione galenica. Il compito che si offriva quindi all'A. e ad altri suoi contemporanei era quello di supe~ rare i presupposti ...
Leggi Tutto
LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] nuove e più rigorose versioni che sostituissero quelle medievali, spesso dall'arabo. Del progetto di tradurre l'intero corpus di Ippocrate e Galeno, di cui testimonia la lettera di C. Pieri de Ditiatis al L. del 1( genn. 1500 (Verde, II, pp. 160-163 ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] schema per l'interrogatorio degli ammalati, che precede la trattazione vera e propria, di complessive 97 pagine. La semeiotica, secondo Galeno una delle tre parti "superiori" della medicina, insieme con la patologia e la fisiologia, ha per oggetto il ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...