ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] con il commento di Galeno. Divenne cappellano dell'imperatrice Agnese probabilmente nel 1071, nel corso di una visita a Montecassino della sovrana, che vi rimase alcuni mesi, e da ciò si è supposto, con buona probabilità, un'origine franca di Attone. ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] più tardi da C. dall'arabo in latino, come ad esempio gli Aforismi e i Prognostica di Ippocrate con i relativi commenti di Galeno erano già noti in Italia essendo stati tradotti in latino dal greco. Ma con le sue traduzioni C. fu il primo a far ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] febrium e Liber urinae, traduzioni dei trattati di Isaac Iudaeus; Megategni, traduzione di un rifacimento arabo da Galeno) e della testimonianza di Pietro Diacono nel De viris illustribus Casinensis coenobii: "Ioannes medicus, supradicti Constantini ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] il C. a nome del padre prese in prestito alla Marciana (ma non è detto non fossero in realtà per suo uso) due manoscritti di Galeno, le Storie di Appiano e le opere di Filone Giudeo, mentre l'altro figlio Girolamo nel 1517 vì aveva ritirato un Omero ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dei colleghi, che lo accusarono d'essersi appropriato delle opere di Torrigiano de' Torrigiani, in particolare del commento a Galeno. L'episodio è raccontato da G. Villani. Pare che i colleghi bolognesi, invidiosi dei successo delle lezioni del D ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] non distinguitur". Le fonti che il B. citava a sostegno delle sue tesi erano tutte classiche: Platone, Aristotele, Galeno.
Fausto Sozzini, attraverso la cui confutazione abbiamo notizia del pensiero del B., contrapponeva al suo monismo un dualismo ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] De urinis, De dietis particolaribus, De dietis universalibus e sul Liber de febribus di Isaac Israeli, sull'Ars minor di Galeno, sulla Isagoge ad artem parvam Galeni di Joannicio, sulla Tegni, il Liber de crisi e il Liber de diebus decretoriis di ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] il libro che raccoglie le sue riflessioni degli anni padovani: il Medici enchiridion ad quotidianam medendi exercitationem ex Galeno excerptum, pubblicato senza indicazioni tipografiche, ma sicuramente a Venezia. La data di stampa va collocata nella ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] che possano essere messe in dubbio. In altre opere a carattere prevalentemente edificatorio il L. cita Ippocrate, Galeno o l'Antidotarium dello Pseudo Mesue.
Un'altra raccolta è rappresentata dal manoscritto parigino Bibliothèque nationale, Fonds ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] G. sia rimasto a Venezia fino alla fine di agosto di quell'anno, poiché acquistò una copia degli Opera Latina di Galeno pubblicati nella città il 27 ag. 1490. Tuttavia una sua Epistola ad praelatos et proceres Regni Hungariae - stampata a Norimberga ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...