La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] , ristabilito un'altra volta nel 1335 il magistrato ghibellino dei capitani del popolo, era elevato a quell'ufficio con Galeotto Spinola. Il ritorno di queste due famiglie al potere diede però occasione a una rivolta d'indole veramente popolare ...
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. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] , già padrone di parecchie città, assedia la metropoli. Per ovviare al disordine, tre cittadini, Guarnerio Castiglioni, Pietro Pusterla e Galeotto Toscano, si mettono a capo del governo e fanno arrestare i due agitatori: ma il popolo si solleva, li ...
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Figlio di García Albornoz e di donna Teresa de Luna e nato a Cuenca nei primi anni del sec. XIV, Egidio Albornoz, sebbene ereditasse dalla potente famiglia paterna l'istinto e il gusto delle armi, fu avviato, [...] es., contro Gentile da Mogliano, signore di Fermo, contro i Manfredi di Faenza, contro gli Ordelaffi di Forlì, contro Galeotto e Malatesta Malatesta in Ancona e in Recanati, assunse un'ampiezza davvero rilevante e provocò una tensione grande in tutta ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Spoleto ottenuta senza particolare sforzo. Nel 1355 fu la volta della Marca anconetana: con il trattato del 7 luglio Galeotto Malatesta, fatto prigioniero nel mese di aprile a Paterno presso Ancona, restituiva alla Chiesa i territori da lui usurpati ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] ininterrottamente da un signore all'altro, con l'indifferenza tipica dei soldati del tempo.
Nel 1492, dopo l'uccisione di Galeotto Malatesta, il B. fu inviato dal padre a Rimini, con 50 uomini d'arme, per prestare soccorso a Pandolfo Malatesta ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] affidato al M. dal nobile Brancaleone Doria (De Floriani, 2005).
Il 20 giugno 1469 stipulò un compromesso con Galeotto Nebbia, pittore originario di Castellazzo Bormida con il quale aveva già avviato una stretta collaborazione da cui erano derivati ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] nei suoi possedimenti. Vi si trattenne fino al 1533, quando Giovan Francesco fu ucciso per ordine del nipote Galeotto. Anche il G., fedele del signore della Mirandola, subì le conseguenze della congiura e fu costretto a lasciare precipitosamente ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] , n. 1436; Offizio sopra la Giurisdizione, n. 59). Nel 1475, coi cardinali Filippo Calandrini e Bartolomeo Roverella e con Galeotto Franciotti, fu interessato per ottenere alla Repubblica l'esonero dal carico di "una integra decima di tutte l'entrate ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] stato compiuto con l'ausilio di truppe sforzesche: i Manfredi inviarono a Milano propri messi (Astorgio vi mandò il figlio Galeotto), lo Sforza, i Fiorentini e papa Pio II furono scelti come arbitri, ma la questione si trascinò senza soluzione sino ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] per te de la volgare schiera (Inf. II, 103-105)
conosco i segni de l’antica fiamma (Purg. XXX, 48)
disiato riso (Inf. V, 133)
Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse: / quel giorno più non vi leggemmo avante (Inf. V, 137-138)
I’ mi son un che, quando ...
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galeotto1
galeòtto1 (ant. galeòto) s. m. [der. di galèa]. – 1. Chi remava nelle galee o in altre navi; anticam., anche con il sign. di nocchiero: Allor che ben conobbe il galeotto (Dante), l’angelo nocchiero che guidava le anime al purgatorio....
galeotto2
galeòtto2 s. m. – Intermediario d’amore; persona (o anche cosa) che favorisce gli amori altrui: Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse (Dante). È propr. un uso antonomastico del nome del principe Galeotto, fr. Galehault, personaggio...