CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] , a dare l'assenso alle nozze negoziate dal Fabricies e a concedere al promesso sposo il titolo di principe di Galilea, di norma riservato all'erede al trono, giungendo persino a strapparle il figlioletto, che affidarono alla nonna paterna, e ad ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] , il quale appoggiato dal conte Nolfo da Montefeltro, suo cognato, e dai castellani di Mondaino, Saludecio, San Giovanni in Galilea, Roncofreddo e Monleone, proseguì la lotta contro i signori di Rimini e di Pesaro. Le rivalità si protrassero fino al ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] di pace che prevedono una tregua di trent'anni e la cessione di Gerusalemme con il suo territorio insieme alla Galilea, purché i crociati lascino l'Egitto. Giovanni di Brienne, i Cavalieri teutonici e molti nobili sono propensi ad accettare ma ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] B. fu tenuto prigioniero a Neocesarea (Nîksâr). Il suo principato accettò la reggenza del nipote di B., Tancredi principe di Galilea, il quale dovette giurare lealtà allo zio, prima di poter entrare in Antiochia. I possedimenti pugliesi di B. sembra ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] musulmani in Terrasanta, l'ultima volta dal mamelucco Baibars nella battaglia decisiva contro i Mongoli presso 'Ayn Jālūt in Galilea (1260). A Carlo d'Angiò questa tattica fu raccomandata dal suo vecchio amico Erard de Valéry, tornato da poco ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] ('mensa apparecchiata' o 'tavola imbandita') di Yōsēf Qārō (Caro o Karo, 1488-1575), terminata nel 1554 a Ṣafed in Galilea; quest'opera venne rielaborata per l'area ashkenazita (ossia tedesca e polacca) da Mōsheh Isserles (1520-1572) nel Mappat ha ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] cortine esterne di vani paralleli a queste, con funzione essi stessi di baluardo, aveva indicato nel castello di Belvoir in Galilea ed in quello cosiddetto Saranda Kolonnes (delle Quaranta colonne) a Pafo nell'isola di Cipro, due esempi di sviluppo ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] proprio governo; l’Arabia era solo in minima parte realmente soggetta al sultano; in Palestina ‛Omar Dahir s’era impadronito della Galilea e di Acri tenendole dal 1749 al 1775 contro i pascià turchi di Tripoli e di Damasco; nell’interno dell’Anatolia ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1964: P. arrivò ad Amman, in Giordania, e in Israele toccò i principali luoghi santi (Gerusalemme, Nazaret e la Galilea, Betlemme), ripartendo ancora da Amman. A Gerusalemme il papa s'incontrò con diversi esponenti cristiani e per due volte con la ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).