(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume Giordano e dal Lago di Tiberiade. Non si considera propriamente G. la fascia pianeggiante costiera del Mar di Levante. La G. è quindi regione montuosa, più alta a N, più dolce a S. Queste ondulazioni ...
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Tabor, Monte Dosso isolato della Galilea (588 m), al centro della pianura di Esdrelon. Anticamente segnava il confine della Palestina verso N.
Fin dal 3° sec. d.C. la tradizione vi localizzò la Trasfigurazione [...] del racconto evangelico. Nel 5° sec. vi fu eretta una basilica bizantina dedicata al Salvatore, che al tempo delle crociate i monaci benedettini ampliarono e fortificarono. Dopo alterne vicende, ogni costruzione ...
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Grotta nelle vicinanze del Lago di Tiberiade, in Galilea, dove nel 1925 l’archeologo inglese F. Turville-Petre trovò frammenti di un cranio incompleto e rotto, in uno strato paleolitico definito come musteriano [...] dall’industria che vi era presente ...
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Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (Capernaum)
M. Avi-Yonah
C., in ebraico Kĕfar Nahūm, cioè "Villaggio di Nahum", era una cittadina giudea le cui origini risalgono all'epoca del Secondo Tempio [...] per essere stata il paese di origine degli apostoli Pietro e Andrea e teatro di molta parte dell'attività di Gesù in Galilea, tra i pescatori che vi abitavano (Matth., viii, 5; XI, 23; xvii, 24, ecc.); a causa della sua posizione presso il Giordano ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] 7-10 km; orlata da cordoni di dune, essa si spinge poi notevolmente a E fra il Carmelo (546 m) e l’altopiano di Galilea e forma la fertile pianura di Esdrelon (o di Iezreel), alta 60-80 m s.l.m., che si addentra profondamente aprendosi una via verso ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO, in corrispondenza della costa orientale del Mare di Galilea e delle alture del Golan, tocca i territori occupati dallo Stato di Israele; a O, circonda per due lati il Libano.
Il territorio dello Stato ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] elemento dell'economia di moltissimi gruppi: in aree come Wadi Kubbaniya, Isna e l'oasi di Kharga in Egitto e il Mare di Galilea nel Levante la quantità di ossa di pesce rinvenute è elevatissima. In particolare, Ohalo II (19.000 anni fa ca.) per il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] conclusa da due transetti absidati e da un’abside a deambulatorio con cinque cappelle a raggiera, ed era preceduta dalla galilea a tre navate, terminata solo nel terzo decennio del XIII secolo.
Dell’edificio, per le sue dimensioni la maggiore chiesa ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] la s. di Teodoto a Gerusalemme e quella di Cafarnao; molti resti di s. del 3° e 6° sec. d.C. sono in Galilea, Giudea, Samaria, Transgiordania. Influenzate dalla basilica romana, le s. sono di solito a 3 navate, talvolta la fronte è preceduta da un ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] della decorazione è il caso di toccare il problema del luogo ove era conservata l'Arca della Legge nelle s. del tipo di Galilea: è opinione comune che nei tempi più antichi l'Arca non avesse un posto fisso, ma fosse un armadio mobile che veniva ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).