La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] tale realismo è collocata da Husserl nella Crisi al processo di matematizzazione realtà messo in atto nella modernità da Galileo (sebbene, pur in maniera differente, un simile approccio sia stato adottato dai pitagorici e dal Platone del Timeo). Come ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] di Nepero nel 1614), fisico e filosofico-metodologico (con Galilei, Bacone, il razionalismo e il newtonianesimo), unite a , che aveva trovato proprio negli esperimenti sul vuoto di Galilei e Torricelli terreno fecondo, criticò l’ontologia “pienista” ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). Il 5 settembre 1580 (1581 secondo il calendario...
Galilei, Galileo
G. Galilei
1564
Nasce a Pisa
1580-85
Compie, senza completarli, studi di medicina all’univ. di Pisa. Si interessa alle opere matematiche di Archimede e di Euclide
1589
Ottiene la cattedra di matematica nell’univ. di Pisa
1592-1611
Docente...