BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1754: "il primo che ritirasse la geometria dall'astratto, e la portasse al pratico e al materiale, fu come sapete, il nostro Galileo, né più là è possibile andare... La pazzia presente di ridurre tutto a calcolo fa dire spropositi enormi in genere di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] (nel 1727, a cura di Niccolò Averani, usciva a Firenze l'Opera omnia di Gassendi e nel 1728 l'edizione delle Opere di GalileoGalilei a cura di Tommaso Buonaventuri), la fisica e la metafisica di J. Locke e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] lo stesso Ferré dichiarò (Alfonsi, 2008, p. 40).
Il tempo della formazione
Con gli studi al liceo scientifico GalileoGalilei cominciò anche il tempo delle amicizie, delle feste domenicali e delle gite scolastiche. Ferré, a soli 15 anni, aveva ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] e stranieri e gli svelò il gusto dell’enciclopedismo scientifico, scandito da Cartesio e Leibniz, Marcello Malpighi e GalileoGalilei, del quale forte era la tradizione in Emilia. La dissertazione De barometridepressione (1694) ne fu un’espressione ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] . Intervista a G. B., Radio Rai 1992).
La Gazzetta dello Sport
E così Gianni Brera si presentò a Milano in via GalileoGalilei, nella sede della Gazzetta dello Sport che tornò nelle edicole il 2 luglio 1945, diretta da Bruno Roghi: un foglio solo ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] artistica. Da un lato quella tecnica, legata agli studi da perito elettronico presso l’Istituto Tecnico Professionale GalileoGalilei, dall’altro lato quella compiuta perlopiù da autodidatta sulla chitarra. Il suo primo insegnante di strumento fu ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Battesimo di Cristo di G.B. F., in Boll. d'arte, LXI (1976), pp. 262 s.; F. Büttner, Die Altesten Monumente für GalileoGalilei in Florenz, in Kunst des Barock in der Toskana. Studien zur Kunst unter den letzten Medici, München 1976, ad Indicem; T.F ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] che era indispensabile per la fondazione dell’architettura come ‘scientia’, e che avrebbe portato l’architetto a contatto con GalileoGalilei, grazie al matematico vicentino Paolo Gualdo. Per tutta la sua vita, d’altronde, Scamozzi sarebbe rimasto in ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] grande interesse per le questioni scientifiche e rispetto e considerazione per gli uomini di scienza.
All'inizio del 1610 GalileoGalilei dedicò ai Medici la scoperta dei quattro pianeti di Giove, le Stelle Medicee, e personalmentea C. II lo scritto ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] quattro chierichetti), basata su testi che spaziano da Pietro Aretino a François Rabelais, da Francesco Petrarca a GalileoGalilei.
Ma per la limpidezza del dettato, per la scarnificazione e la sobrietà del vocabolario, antitesi alle baroccherie ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...