TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] una certa notorietà. Nonostante l’asterismo delle Pleiadi sia stato esaminato fin dalle prime osservazioni telescopiche di GalileoGalilei, nessuno aveva notato la nebulosa. Tempel tornò più volte sull’argomento negli anni successivi, per rispondere ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] V. Spampanato, Bari 1927, p. 287; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M. Barberito, Roma 1994, ad ind. A. Favaro, GalileoGalilei e lo Studio di Padova, I, Firenze 1888, pp. 7 s.; A. Bertolotti, Giornalisti, astrologi e negromanti in Roma nel secolo ...
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SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] lo vorrebbe mettere in compagnia d’altri personaggi, in certe stanze che hanno messo in ordine per la state» (Le opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro et al., XIII, 1903, p. 193). Il ritratto giunse da Firenze nel 1625 e, intanto, Sacchetti ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] , Paris 1845, pp. 75 s.; L. Pecori, Storia della terra di San Gimignano, Firenze 1853, pp. 461-467; Commercio epistolare di GalileoGalilei, a cura di E. Alberi, I, Firenze 1859, p. 38; A. Desjardins, L'ambassadeur du grand-duc de Toscane et les ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] 130; L. Firpo, Appunti campanelliani. Storia di un furto, in Giornale critico della filosofia italiana, XXXV (1956), p. 545; Le opere di GalileoGalilei, ed. naz., X-XI, Firenze 1964-66, ad ind.; M.J.C. Lowry, The reform of the Council of Ten, 1582-3 ...
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MAZZA, Andrea
Paolo Pellegrini
– Nacque a Parma il 21 nov. 1724 da Orazio e da Rosa Benelani e ricevette il nome di Giuseppe Antonio Maria.
Fratello maggiore del poeta e filologo Angelo, compì i primi [...] su eruditi parmigiani che avrebbero meritato una menzione.
Nel 1766 il M. curò l’edizione di alcune opere inedite di GalileoGalilei, Benedetto Castelli e altri, per il tomo IV della Nuova raccolta d’autori che trattano del moto delle acque (Parma ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] 1958, pp. 237-240, 249-254, 287-298, 302-303 e passim. Per l'attività scientifica e i rapporti col Galilei: A. Favaro, Amici e corrispondenti di GalileoGalilei, X, G. B. A., in Atti d. R. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, LXIII (1903-04), II ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] 1635, p. 9; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, III, 2, Bari 1916, p. 179; G. Galilei, Opere (ed. nazionale), XII, Firenze 1934, p. 227; P. Sarpi, Istoria dell'interdetto, a cura di M.D. Busnelli - G. Gambarin ...
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UBALDINI, Roberto
Olivier Poncet
UBALDINI, Roberto. – Nacque a Firenze verso il 1578, figlio di Marcantonio conte di Cagliano e di Lucrezia della Gherardesca.
Discendente da due famiglie stanziate negli [...] sostenendo letterati come Agostino Mascardi e Francesco Balducci, ai quali fu vicino nell’Accademia degli Umoristi, scienziati come GalileoGalilei – che gli regalò un telescopio nel 1618 – e artisti. Alla sua morte, possedeva una ricca collezione di ...
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ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] a proposito di aristotelismo, teologia e ‘nuova scienza’ che sembrerebbe alludere a una vicinanza di Roberti Vittori alle idee di GalileoGalilei (Favino, 2000, pp. 308-310).
Nel 1664 l’arcivescovo di Tarso fu inviato in Francia, in qualità di nunzio ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...