ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] è un suo pensoso Autoritratto (Campana, 1991, fig. 1). Terminati gli studi classici a Firenze presso il liceo “GalileoGalilei”, entrò nel 1900 all’Accademia navale di Livorno, per divenire ufficiale di Stato maggiore della Regia marina. Compì come ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] alla Liberazione. Tra il 1945 e il 1946 si affacciò alla lettura di Tommaso Campanella, Giordano Bruno, GalileoGalilei, Giambattista Vico, Pietro Verri, Carlo Cattaneo, oltre a poeti contemporanei italiani e stranieri (tra cui Salvatore Quasimodo ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] della licenza ginnasiale nel 1911, interrotti gli studi liceali, proseguì gli studi tecnico-scientifici presso l’Istituto GalileoGalilei, dove conseguì la licenza fisico-matematica nel 1914.
Dedicatosi alla ricerca artistica con lo pseudonimo di ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] volta nella riunione del 13 nov. 1881 presso il R. Istituto veneto (cfr. A. Favaro, Intorno ad una nuova edizione delle opere di Galileo, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lett. e arti, s. 5, VIII [1881], pp. 83-131). Il progetto di una "edizione ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] l’acquiescenza verso la Curia pontificia, M. continuò anche dopo la morte del marito a intrattenere rapporti di familiarità con GalileoGalilei, benché questi fosse guardato con sospetto dalla S. Sede.
Alla morte del marito, il 28 febbr. 1621, M. fu ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] ne ripercorrono la tradizione scientifica e botanica a partire dagli Etruschi, facendo largo spazio al lascito di GalileoGalilei. Parte dei materiali confluirono nelle varie opere di Targioni Tozzetti e nelle più tarde Notizie degli aggrandimenti ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Campedelli, R., M., in Dictionary of scientific biography, XI, New York 1975, pp. 404 s.; Le Opere dei discepoli di GalileoGalilei, I, Carteggio 1642-1648, a cura di P. Galluzzi - M. Torrini, Firenze 1975; U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] 1724 eseguì una Pietà per gli apparati delle esequie del granduca Cosimo III in S. Lorenzo, progettate da Alessandro Galilei (S. Bellesi, in Bellesi - Visonà, 2008). Nello stesso anno prese parte alla rassegna di bronzi voluta dall’elettrice palatina ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] vita padovana dello scienziato e determinare l'ubicazione della sua abitazione (L'osservatorio e l'abitazione di GalileoGalilei in Padova, Padova 1892). Conclusioni e congetture che, quando davano luogo a contraddittori con altri studiosi, venivano ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] , questa, che permise al giovane G. di impadronirsi degli elementi cardinali del pensiero scientifico moderno - da GalileoGalilei a René Descartes, a Pierre Gassendi, a Bernard Lamy, fino alla scoperta della nuova epistemologia newtoniana e ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...