GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] poi, esaminò i documenti relativi ai due processi penali di GalileoGalilei (Considerazioni giuridiche sui due processi contro Galileo, in Nel III centenario della morte di GalileoGalilei, Milano, pp. 383-401), analizzò il Defensor pacis di Marsilio ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] le basi per un rapido ritorno a Roma. Nonostante in molte delle sue missive (indirizzate, oltre che a Cassiano, a Galilei, ad Andrea Cioli, segretario di Cosimo II e poi di Ferdinando II de' Medici, al celebre collezionista messinese Antonio Ruffo ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] la verità nelle scienze eil Discorso istoricocritico del chiarissimo Vincenzo Viviani sulla vita e i ritrovati del sig. GalileoGalilei.
La scelta di questi testi fondamentali dei pensiero scientifico moderno, arricchiti di ampie note e indicazioni ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] delle Scuole pie, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 6, XI (1935); L. Picanyol, Le Scuole pie e GalileoGalilei, Roma 1942; C. Bau, Biografía crítica de s. José de Calasanz, Madrid 1949; G.L. Moncallero - G. Limiti, Il Codice ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] può essere concentrato in una frase, egli può essere ben rappresentato da una sua citazione da Galilei (Dialogo dei massimi sistemi, in Le opere di GalileoGalilei. Ed. nazionale, VII, Firenze 1897, p. 80) che negli anni Trenta divenne il motto della ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] Cavalieri ed ebbe modo di seguire da presso la redazione e la stampa del Dialogo sopra i massimi sistemi. Nel 1632, quando Galilei partì per sottoporsi all'esame del S. Uffizio, lasciò al G. la cura dei suoi affari privati e il compito di mediare ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] tubercolosi. L’unico figlio assurto a un certo livello professionale fu Dino (1606-1640), studente e poi collega di GalileoGalilei; nel 1636 divenne professore di matematica nell’Università di Pisa. Dino ha un posto di spicco nei carteggi galileiani ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] et accommodamento, a cura di G. e L. Cozzi, Bari 1965, adInd.; A. Favaro, Un ridotto scientifico inVenezia al tempo di GalileoGalilei, in Nuovo arch. veneto, V (1893), pp. 199-209; L. Zenoni, Per la storia della cultura aVenezia dal 1500 al 1797 ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] sempre più. Come risulta dai decreta, tra la fine del 1632 e il 1633, e poi ancora nel 1638, seguì la causa di GalileoGalilei: firmò, nel giugno 1633, la sentenza di condanna dello scienziato e ne raccolse l'abiura. Il 2 nov. 1633 il G. divenne ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] Cecco Bravo pittore fiorentino, in Granducato, II (1976), p. 34 (per Giulio e Vincenzo); F. Bütmer, Die Altesten für GalileoGalilei in Florenz, in Künst des Barock in der Toskana. Studien zur Kunst unter letzen Medici, München 1976, ad Indicem; M ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...