GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] sempre più. Come risulta dai decreta, tra la fine del 1632 e il 1633, e poi ancora nel 1638, seguì la causa di GalileoGalilei: firmò, nel giugno 1633, la sentenza di condanna dello scienziato e ne raccolse l'abiura. Il 2 nov. 1633 il G. divenne ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Leva, I, Venezia 1886, p. 9 n. 3; Monumenta... Uscocchorum..., a cura di C. Horvat, I, Zagabriae 1910, pp. 207-13 passim; G. Galilei, Dal carteggio e dai documenti..., a cura di I. Del Lungo-A. Favaro, Firenze 1968, p. 18; Id., Le opere (ed. naz.), X ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, I, Wien 1967, p. 466; J. Cygan, Das Verhältnis Valerian Magnis zu GalileoGalilei, in Collectanea franciscana, XXXVIII (1968), pp. 135-166; Melchior a Pobladura, Disceptatio hist. de cardinalatu Valeriani Magni ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , s. 3, Italia, Relazioni di Roma, I, Venezia 1877, pp. 214, 234 s., 276, 374; Edizione nazionale delle opere di G. Galilei, a cura di A. Favaro, XIII, Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie, I, Rome-Paris 1888, ad ind.; Le opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro, XIV-XV, XIX, Firenze 1904-07, ad ind.; T. Campanella, Lettere, a cura di V. Spampanato ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ott. 1625). Da approfondire, alla luce dell'epistolario del G., resta il ruolo da lui avuto nel primo processo a GalileoGalilei, che, a un primo esame della corrispondenza, sembrerebbe non essere tra gli argomenti ricorrenti.
La nunziatura del G. si ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] : il Trattato dei portamenti della signoria di Venezia verso Santa Chiesa e quante volte sia stata scomunicata.
Nel 1611 conobbe GalileoGalilei il quale, dopo la sua morte, si interessò al progetto di pubblicazione dei suoi scritti promosso – ma mai ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] . Rivista bimestrale di cultura, n.s., XLIII (1988), 2, pp. 251-275, P. Simoncelli, Storia di una censura. “Vita di Galileo” e Concilio Vaticano II, Milano 1992; Id., La guerra e la liberazione nell’epistolario di P. P. rettore del Pontificio ateneo ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] 1958, pp. 237-240, 249-254, 287-298, 302-303 e passim. Per l'attività scientifica e i rapporti col Galilei: A. Favaro, Amici e corrispondenti di GalileoGalilei, X, G. B. A., in Atti d. R. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, LXIII (1903-04), II ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] abbandonata.
Sotto il pontificato di Urbano VIII il C. fu nell'aprile del 1624 uno dei cardinali che accolsero GalileoGalilei al suo arrivo a Roma e fu anche consultato mentre si stavano esaminando le clausole del contratto matrimoniale di Carlo ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...