Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] e la liberazione, per mezzo della forza, dei paesi incorporati nell'Impero». Dopo il 1905, spostatosi in Galizia, continuò l'opera rivoluzionaria con l'acquiescenza dell'Austria, costituendo un'organizzazione militare segreta. Scoppiata la prima ...
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Fondatore (Guimaraes 1109 - Coimbra 1185) della monarchia portoghese, figlio di Enrico (onde il patronimico Henriques) di Borgogna conte del Portogallo, e di Teresa di Castiglia. Costei alla morte del [...] ai Mori Lisbona (1147) ed Évora (1166), e combatté con successo contro Ferdinando I di León, ma, preso prigioniero (1169), dovette cedere le conquiste fatte in Galizia. Nel 1184 mosse contro i Mori per liberare il figlio Sancho, assediato a Santarem. ...
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RIEGO y NÚÑEZ, Rafael de
Mario Menghini
Generale spagnolo, nato a Santa María de Tuñas il 24 ottobre 1785, morto a Madrid il 7 ottobre 1823. Di nobile famiglia, si arruolò giovanissimo nel reggimento [...] marzo 1820). Ma quando la costituzione fu proclamata anche in Galizia, in Navarra e in Aragona, costringendo il re a fu ricevuto in trionfo e nominato capitano generale della Galizia. Sospettato poi dal governo costituzionale, fu destituito da ...
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SANCIO I re di León, detto el Craso
Nino Cortese
Figlio di Ramiro II di León e della sua seconda moglie Urraca, sorella del re di Navarra García Sánchez I, con l'aiuto della nonna, Tota, regina di Navarra, [...] ‛Abd ar-Raḥmān s'illuse di poter violare le clausole del trattato di alleanza. Ma il rivale non avendo disarmato, la Galizia continuando a non voler riconoscere la sua autorità ed al-Ḥakam II, succeduto ad ‛Abd ar-Raḥmān, essendosi mostrato pronto a ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , si mosse per rientrare a casa. Sulla via del ritorno incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll ...
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Iaşi Città della Romania (315.214 ab. nel 2007), nella regione storica della Moldavia, capoluogo del distretto omonimo (5476 km2 con 825.100 ab. nel 2007). Sorge in regione collinare, lungo un affluente [...] anche dopo che vi si stabilirono i governatori turchi (1707); perse la sua importanza con l’annessione della Bucovina alla Galizia (1777) e della Bessarabia alla Russia (1812) e più ancora con l’elevazione di Bucarest a capitale della Romania (1862 ...
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Città della Spagna settentrionale, capoluogo di partido Judicial nella provincia di León, da cui dista 39 km. È posta su un'altura, a 869 m. s. m., presso il torrente Gerga (bacino dell'Esla, affluente [...] del tronco Astorga-Plasencia: è quindi il centro in cui sboccano le più rapide comunicazioni tra la montuosa Galizia e l'altipiano della Spagna centrale.
Monumenti artistici. - Dell'Asturica Augusta di Plinio, rimangono avanzi nelle mura medievali ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] ...": cfr. Mansi). Come è stato dimostrato da W. Holtzmann, D. fu monaco non a Todi in Umbria, né a Tuy in Galizia, ma a Tulle nel Limosino. Egli pertanto dovrebbe essere nato in Aquitania.
Secondo quanto D. stesso afferma nel prologo (ed. in ...
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BUELNA
L. Rocchetti
Località della Spagna a S di Santander, in cui sono state trovate quattro gigantesche stele, ora al Museo Preistorico di Santander. Ognuna di tali stele, di forma rotondeggiante, [...] intrecciati, paralleli all'orlo, il che suggerisce il culto del serpente, che è spesso affiancato al culto del sole in Galizia, come anche in Bretagna ed Irlanda. Un'altra stele presenta un rilievo che viene riferito alla mitologia celtica: un ...
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Kaunitz-Rietberg, Wenzel Anton, conte, poi principe di
Politico austriaco (Vienna 1711-ivi 1794). Rappresentò Maria Teresa al Congresso di Aquisgrana (1748-49) e fu artefice della sostituzione dell’alleanza [...] prussiana, considerando suo obiettivo principale la conservazione del predominio austriaco in Germania. Aderì alla prima spartizione della Polonia, che procurò all’Austria (1772) la sovranità sulla Galizia e sulla Lodomiria. Si dimise nel 1792. ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...