MACIAS detto o Namorado
Mario Pelaez
Poeta nativo della Galizia in Spagna. Di lui non si sa altro se non che visse nella seconda metà del secolo XIV, al tempo del re Don Pedro il Crudele (morto nel [...] 1369). Gli sono attribuite una ventina di poesie d'amore, scritte in portoghese non senza mistura di qualche spagnolismo; ma solo quattro si può credere che siano veramente sue.
Ebbe una grande fama, non ...
Leggi Tutto
VOLKELT, Johannes Immanuel
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Lipnik (Galizia) il 21 luglio 1848, morto a Lipsia l'8 maggio 1930. Insegnò filosofia all'università di Jena dal 1876, a Basilea dal 1883, a [...] Würzburg dal 1889, e dal 1894 fino al 1921 a Lipsia.
Il V. tende fin dal principio a una metafisica, che egli stesso caratterizza come monismo dello spirito assoluto. Lo studio di Kant, il cui frutto fu ...
Leggi Tutto
PARDO BAZÁN, Emilia
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, nata in Galizia, alla Coruña, nel 1852, da nobile famiglia. Nel 1868 andò sposa a José Quiroga. Stabilitasi a Madrid, ebbe presto non poca influenza [...] nell'ambiente intellettuale, aprendo il suo salotto aristocratico a scrittori, artisti, personaggi politici e fondando e redigendo, dal 1891 al 1893, la rivista El nuevo teatro crítico. Viaggiò in Francia, ...
Leggi Tutto
Rabi Isaac Isidor
Rabi 〈réibi〉 Isaac Isidor [STF] (Rynranov, Galizia, 1898 - New York 1988) Prof. di fisica nella Columbia Univ. di New York (1937), direttore del Radiation Laboratory del MIT (1940), [...] poi ancora prof. alla Columbia Univ. (1945); per avere ideato un sensibile metodo di misurazione di momenti magnetici nucleari (v. oltre) ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1944. ◆ [FAT] Frequenza ...
Leggi Tutto
(Tarnopol, Ternopol'). Città dell’Ucraina (217.584 ab. nel 2017), capoluogo dell'oblast' omonima (13 823 km² con 1 038 695 ab. nel 2020), ubicata 319 m. s.l.m. nella valle del Seret, nel settore occidentale [...] nodo ferroviario internazionale.
Appartenente alla Polonia dal 1921, capitale del voivodato omonimo, con il trasferimento della Galizia orientale dalla Polonia all'URSS la città e il voivodato sono stati incorporati nell'Ucraina. Occupata dalle ...
Leggi Tutto
SZYMONOWICZ, Władysław
Primo DORELLO
Istologo ed embriologo, nato a Tarnów (Galizia) il 21 marzo 1869. Frequentò l'istituto anatomico biologico di Berlino diretto da O. Hertwig; nel 1897 fu nominato [...] professore d'istologia ed embriologia a Leopoli. Nei primi lavori fatti con indirizzo prevalentemente fisiologico s'occupò dei reni e delle ghiandole surrenali; poi trattò argomenti di pura istologia, ...
Leggi Tutto
KURYŁOWICZ, Jerzy
Carlo Tagliavini
Linguista polacco, nato a Stanisławów nella Galizia orientale il 26 agosto 1895. Libero docente dal 1926, titolare dal 1929 di linguistica indoeuropea e dal 1939 di [...] linguistica generale, nell'università di Leopoli. Nel periodo dell'occupazione tedesca di Leopoli (1941-44) insegnò in una scuola superiore di commercio polacca. Dal 1946 è ordinario nell'università di ...
Leggi Tutto
SZAJNOCHA, Karel
Giovanni Maver
Storico polacco, nato a Komarno nella Galizia orientale il 20 novembre 1818, morto a Leopoli il 10 gennaio 1868. Trascorse quasi tutta la vita a Leopoli, dove fu dapprima [...] professore, poi direttore di giornali e riviste e infine impiegato alla biblioteca della fondazione Ossoliński.
Autore di numerose opere storiche (Bolesław Chrobry, 1849; Pierwsze odrodzenie się Polski ...
Leggi Tutto
Curros Enriquez, Manuel
Joaquín Arce
, Poeta e giornalista spagnolo (Celanova, Galizia, 1851 - L'Avana 1908), scrittore in castigliano e in dialetto galiziano. Nel 1888 pubblicò O divino sainete, poemetto [...] satirico-allegorico, in otto canti e un'introduzione, ricco di echi danteschi sia pur con evidente intenzione parodistica a scopo anticlericale. L'autore, guidato da un poeta conterraneo, Francisco Añón, ...
Leggi Tutto
STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] professore a Graz nel 1892 e a Vienna nel 1909. Dopo alcuni lavori intorno alla storia dell'arte italiana (Cimabue und Rom, 1888) si volse allo studio delle origini dell'arte tardo-antica e paleocristiana, ...
Leggi Tutto
galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...