GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] Bona Castellotti, Milano 1980, pp. 21, 24, 31, 39, 71, 91 s.; G. Fogolari, Artisti trentini a Milano: Nunzio e F. Galizia, in Tridentum, I (1898), pp. 293-318; B. Besta, Alcune notizie per una storia degli artisti milanesi del Seicento, in Arch. stor ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] nel 1917 come ufficiale degli alpini) e, con pari punteggio nelle prove di concorso ma con minori titoli speciali, il Galizia. Ludovico Mortara fa distaccare i due giovani magistrati presso la Corte di cassazione (vi si insediano nel 1908) perché ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] però egli intrattenne un legame di amicizia più stretto: "il sempre vivo,/ sempre spiegato/ sempre evidente/ Galizia nostro" lo apostrofa infatti affettuosamente il filosofo napoletano nella Giunone in danza, poema drammatico-monodico compreso nella ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] madre discendeva da un’antica dinastia di rabbini).
Nel 1887 gli Zoller si spostarono in un’altra città della Galizia, Stanislav (oggi Ivano-Frankovsk, in Ucraina). In quel periodo erano di condizione agiata, poiché Bernhard possedeva una seteria a ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] abaco e di scrittura nella contrada di S. Severo.
Egli stesso, nel corso di un interrogatorio, accenna a un viaggio in Galizia compiuto a "ventotto anni", ossia intorno al 1538. E lo stesso viaggio il cui resoconto verrà pubblicato a Venezia nel 1550 ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi nell'esercito austro-ungarico; caduto prigioniero dei Russi in Galizia, dopo la Rivoluzione del 1917 si arruolò con altri prigionieri di origine trentina e giuliana nel costituendo Corpo ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] avviato agli studi "dell'una e dell'altra legge": raccomandato presso il "regalista" Gaetano Argento, fu da questo affidato a Nicolò Galizia e a Giacinto De Cristofaro. Non potendo soffrire, al pari del De Cristofaro, "lo strepito de' Tribunali, e le ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] calabrese, a cura di F. Lanchester, Napoli 1989, ad Ind.; Il pensiero giuridico di C. Mortati, a cura di M. Galizia-P. Grossi, Milano 1990, ad Ind.; F. Modugno, Il pensiero filosofico-giuridico di C. E., in Giurisprudenza costituzionale, XXXV (1991 ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] positivi, se non su questioni di minore rilievo, come la restituzione al collegio greco-ruteno di Roma dei beni posseduti in Galizia e confiscati da Giuseppe II. A trentacinque anni fu creato cardinale in pectore, nel concistoro del 14 dic. 1840 (fu ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , si mosse per rientrare a casa. Sulla via del ritorno incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...