Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] seconda generazione psicanalitica, manca invece l'esperienza protratta e approfondita di un'area interdisciplinare. Nato nel 1897 in Galizia - più giovane di oltre quarant'anni rispetto a Freud, e di quasi venti rispetto ad Abraham -, morirà nel ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] II Augusto di Francia e Giacomo I di Aragona, come anche l'appoggio fornito alla pace fra il duca di Galizia e il granduca di Polonia. Nell'intervento di maggiore ampiezza, svoltosi in Inghilterra, appare invece difficile svincolare gli obiettivi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] " dell'impero austriaco: e ammettendo il difetto, il B. giungeva ora a tener conto di tale eventualità, e vedeva nei fatti di Galìzia del '46 il "principio della fine" per quell'impero. Ma a dir questo, così recisamente, era mosso anche dall'"atto di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] nel Veneto, le posizioni di Mazzini e di Garibaldi ripresero a divaricarsi. Il progetto di un intervento garibaldino in Galizia, propiziato da Vittorio Emanuele, trovò nel luglio un primo esplicito dissenso tra i fedelissimi. Anche il D., i cui ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] P. non lo aveva sostenuto nella contesa con il suo suffraganeo vescovo di Compostella, il quale, d'accordo con i vescovi della Galizia, mirava a fare di tale regione una provincia ecclesiastica a sé stante (e sí che era stato Maurizio a far arrivare ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] quelli della tua provincia, ma anche a tutti quelli della Cartaginese, della Betica, della Lusitania e della Galizia, come pure a quelli delle provincie limitrofe".
Queste manifestazioni ufficiali dell'autorità pontificia, nella nuova formalizzazione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] seconda generazione psicanalitica, manca invece l'esperienza protratta e approfondita di un'area interdisciplinare. Nato nel 1897 in Galizia - più giovane di oltre quarant'anni rispetto a Freud, e di quasi venti rispetto ad Abraham -, morirà nel ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...