Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] pp. 205-243; S. Bartole, Costantino Mortati e le minoranze, pp. 279-95).
Il pensiero giuridico di Costantino Mortati, a cura di M. Galizia, P. Grossi, Milano 1990 (con scritti, tra gli altri, di M. Fioravanti, G. Amato, P. Ridola, U. De Siervo, S ...
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Figlio (m. 1270) e successore di Andrea II, fu incoronato re nel 1235, vivente il padre. Lottò con energia per riconquistare i possedimenti della corona, suscitando i rancori della grande nobiltà, che [...] il dominio ungherese in Serbia. Dal 1254 al 1260 ebbe pure il ducato di Stiria e conquistò per breve tempo la Galizia. Tali conquiste cercò di consolidare con matrimonî tra la sua famiglia e quelle dei principi delle terre conquistate, e con una ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] avviato agli studi "dell'una e dell'altra legge": raccomandato presso il "regalista" Gaetano Argento, fu da questo affidato a Nicolò Galizia e a Giacinto De Cristofaro. Non potendo soffrire, al pari del De Cristofaro, "lo strepito de' Tribunali, e le ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] calabrese, a cura di F. Lanchester, Napoli 1989, ad Ind.; Il pensiero giuridico di C. Mortati, a cura di M. Galizia-P. Grossi, Milano 1990, ad Ind.; F. Modugno, Il pensiero filosofico-giuridico di C. E., in Giurisprudenza costituzionale, XXXV (1991 ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] positivi, se non su questioni di minore rilievo, come la restituzione al collegio greco-ruteno di Roma dei beni posseduti in Galizia e confiscati da Giuseppe II. A trentacinque anni fu creato cardinale in pectore, nel concistoro del 14 dic. 1840 (fu ...
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Fondatore (Guimaraes 1109 - Coimbra 1185) della monarchia portoghese, figlio di Enrico (onde il patronimico Henriques) di Borgogna conte del Portogallo, e di Teresa di Castiglia. Costei alla morte del [...] ai Mori Lisbona (1147) ed Évora (1166), e combatté con successo contro Ferdinando I di León, ma, preso prigioniero (1169), dovette cedere le conquiste fatte in Galizia. Nel 1184 mosse contro i Mori per liberare il figlio Sancho, assediato a Santarem. ...
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Romanziere e critico spagnolo (La Coruña 1885 - Madrid 1964). Cominciò l'attività come giornalista, fu redattore di Tierra gallega e dell'ABC; su quest'ultimo pubblicò le famose Acotaciones de un oyente [...] Los que no fuimos a la guerra (1930) e Una isla en el Mar Rojo (1939), mentre El bosque animado (1943) si ambienta in Galizia. Da ricordare la sua produzione di romanzi brevi, tra cui: La familia Gómar (1915), Huella de Luz (1924), Fantasmas (1930). ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , si mosse per rientrare a casa. Sulla via del ritorno incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] ...": cfr. Mansi). Come è stato dimostrato da W. Holtzmann, D. fu monaco non a Todi in Umbria, né a Tuy in Galizia, ma a Tulle nel Limosino. Egli pertanto dovrebbe essere nato in Aquitania.
Secondo quanto D. stesso afferma nel prologo (ed. in ...
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Kaunitz-Rietberg, Wenzel Anton, conte, poi principe di
Politico austriaco (Vienna 1711-ivi 1794). Rappresentò Maria Teresa al Congresso di Aquisgrana (1748-49) e fu artefice della sostituzione dell’alleanza [...] prussiana, considerando suo obiettivo principale la conservazione del predominio austriaco in Germania. Aderì alla prima spartizione della Polonia, che procurò all’Austria (1772) la sovranità sulla Galizia e sulla Lodomiria. Si dimise nel 1792. ...
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galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...