GALLAPLACIDIA (Aelia GallaPlacidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] , Da Diocleziano alla caduta dell'Impero d'Occidente, Roma 1941, p. 403, passim; A. Nagl, GallaPlacidia, 1908; G. Bovini, Il cosiddetto Mausoleo di GallaPlacidia in Ravenna, 1951, p. 3 ss.; A. Grabar, L'Empereur dans l'Art Byzantin, Parigi 1940 ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] transetto, come divenne di norma nell’architettura medievale, fu rifatto nel 18° secolo. S. Giovanni Evangelista, eretta da GallaPlacidia, fu gravemente colpita nel 1944, e poi restaurata; nella sua pianta è notevole l’inclusione, rara in Occidente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’abside. Il trasferimento della sede imperiale a Ravenna (402) diede l’avvio a programmi costruttivi (mausoleo di GallaPlacidia, battisteri degli Ortodossi e degli Ariani, S. Apollinare Nuovo, S. Apollinare in Classe, S. Vitale) che, pur collegati ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di S. Demetrio e della Santa Parasceve e chiesa di S. Sofia), a Ravenna (mausoleo di GallaPlacidia, Battistero degli Ortodossi). I caratteri architettonici e la decorazione delle costruzioni costantiniane ad Antiochia, Gerusalemme, Betlemme ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] 'interno. È facile da simili strutture far derivare, ad esempio, il tipo a baldacchino centrale del mausoleo di GallaPlacidia in Ravenna che ha pure le pareti esterne dei bracci della crociera scompartite da pilastri collegati da archivoltini. Noi ...
Leggi Tutto
Mendini, Alessandro
Livio Sacchi
Architetto, designer, artista e teorico dell'architettura, nato a Milano il 16 agosto 1931. Direttore delle riviste Casabella (1970-76), Modo (1977-81) e Domus (1980-85); [...] ); la torre municipale a Gibellina (1987). Ha disegnato inoltre oggetti diversi per Memphis (mobile bar Cipriani, 1981); Abet (laminato GallaPlacidia, 1982); Alessi (servizio da caffè e tè in argento Program 6, 1983); Acme (spille e orecchini, 1986 ...
Leggi Tutto
mausolèo Il termine, in origine attribuito alla magnifica tomba - considerata una delle sette meraviglie del mondo - del satrapo di Caria, Mausolo (4° sec. a.C.), è passato a indicare qualsiasi sepolcro [...] monumentale generalmente contenente le spoglie di un importante personaggio, quali quelli di Augusto a Roma e di GallaPlacidia a Ravenna, per l'Età antica, o quello di V.I. Lenin a Mosca per l'Età contemporanea. ...
Leggi Tutto
Pittore, di cui si hanno notizie sicure dal 1495 al 1502, originario forse di Lugo. Seguace a Venezia di G. Bellini, ne riprese i motivi in modi facili e aggraziati; tornato a Ravenna (1496 circa), si [...] avvicinò alla pittura locale. Tra le opere, S. Sebastiano (1497, Forlì, Duomo); S. Giovanni Evangelista appare a GallaPlacidia (Milano, pinacoteca di Brera); Sacra conversazione (Ravenna, Accademia di belle arti). ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, pp. 229-297; M. Ravera, Osservazioni sul sarcofago cosiddetto di ''GallaPlacidia e Ataulfo'' nella basilica di S. Lorenzo in Milano, Notizie dal chiostro del Monastero Maggiore, 1984, 33-34, pp. 71 ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] S. Pietro in Vaticano, Grotte; Ravenna, mausoleo di GallaPlacidia, sec. 5°) -, la presenza di tale asta secc. 6°-7° la c. argentea di Kyriakos (Baltimora, Walters Art Gall.), trovata nei pressi di Hama in Siria, quelle bronzee di Parigi (Louvre) ...
Leggi Tutto
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...