Ce la si riempie bene, la bocca, di parole inopportune. Di salvagenti che possano tenere a galla la coscienza mentre tutto si avvia inesorabilmente ad affondare il tempo di una foto, di un pezzo che possa [...] asservirsi alle narrazioni del contemporaneo – struggenti, strappalacrime, ma per l’attenzione dei quindici secondi che lo scrollante sia disposto a concedere. Le cose, al contrario, per essere fatte bene ...
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Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] da scilla, alcun di loro, settimo imperator sacro, me’, piè/pie’…)la morfologia e la morfosintassi:‒ a gallo per ‘a galla’;‒ plurali in -a (anella, castella, dimonia, istipendia…) e in -e, appartenenti al fiorentino quattro-cinquecentesco (chiave ...
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Roberto CotroneoLa cerimonia dell’addioMondadori, Milano, 2023 Sia per te la grande neve il tutto, il nulla.Gli occhi ancora pieni dell’origine,le mani aggrappate solo alla luce.Yves Bonnefoy, Quel che [...] accarezza la speranza di Anna, entrando nel suo limbo dell’attesa. La girandola di braccia amorevoli la tengono a galla, impedendole di inabissarsi nel mare: le figlie Emma e Cecilia, gli amici Emanuele, Giulia, Francesco, Alberto, Stefano e Irene ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...
Figlia (m. 394) dell'imperatore Valentiniano I; quando l'usurpatore Massimo invase l'Italia, si rifugiò con la madre e col fratello Valentiniano II a Tessalonica presso Teodosio il Grande che la sposò nel 388. Fu madre di Galla Placidia.
Doge di Venezia (sec. 8º). Con l'appoggio del partito eracleese, rovesciò il governo del doge Deusdedit, governando per 14 mesi; fu deposto da Domenico Monegario.