GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell'Impero d'Occidente, Roma 1941, p. 403, passim; A. Nagl, Galla Placidia, 1908; G. Bovini, Il cosiddetto Mausoleo di Galla Placidia in Ravenna, 1951, p. 3 ss.; A. Grabar, L'Empereur dans l'Art Byzantin, Parigi ...
Leggi Tutto
VALENTINIANO III (Flavius Placidus Valentinianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Nato da Costanzo III e Galla Placidia (419), Augusto nel 423, incoronato in Roma (425). Il suo principato [...] fu funestato dalle invasioni barbariche e da guerre intestine. Perì vittima di una congiura (455).
Sulle monete il suo ritratto passa dall'infanzia alla virilità, e attraverso la ormai comune stilizzazione ...
Leggi Tutto
COSTANZO GALLO (Flavius Claudius Iulius Constantius Gallus)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Giulio Costantino e di Galla, nipote di Costantino, Cesare (351 d. C.), sposò la vedova di Annibaliano, [...] regnò in Oriente, ma le sue malversazioni lo fecero richiamare in Italia ove fu decapitato (354).
Oltre che dalle monete, specie della zecca di Antiochia, ove appare generalmente come il tipo del bel principe ...
Leggi Tutto
ONORIA, Giusta Grata (Iusta Grata Honoria)
B. M. Felletti Maj
Nacque nel 417 o 418 dal matrimonio di Costanzo III e di Galla Placidia. Sorella maggiore di Valentiniano III, ebbe il titolo di Augusta [...] probabilmente nel 426. Attila avanzò ripetutamente la pretesa di un matrimonio con lei. Morì fra il 450 e il 453 d. C.
Solo il suo profilo è conosciuto da qualche effigie monetale della zecca di Ravenna. ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] e Mem. della R. Deputazione di Storia Patria per le provincie di Romagna, IV s., II, 1912, p. 273 ss.; C. Ricci, Il sepolcro di Galla Placidia in R., in Boll. d'Arte, VII, 1913, pp. 389 ss.; 429 ss.; VIII, 1914, p. 141 ss.; S. Muratori, Il sacello e ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] transetto, come divenne di norma nell’architettura medievale, fu rifatto nel 18° secolo. S. Giovanni Evangelista, eretta da Galla Placidia, fu gravemente colpita nel 1944, e poi restaurata; nella sua pianta è notevole l’inclusione, rara in Occidente ...
Leggi Tutto
VELP
A. W. Byvanck
Villaggio nel Gelderland (Olanda) presso Arnhem, ove furono scoperti nel 1715 cinque medaglioni d'oro, incorniciati, con ritratti di Onorio e di Galla Placidia, di perfetta conservazione. [...] Due si trovano nel Gabinetto delle monete all'Aia, due altri a Parigi, mentre il quinto è andato perduto.
Bibl.: A. W. Byvanck, Nederland in den Rom. tijd, II, Leida 1944, fig. 126-129; A. N. Zadoks Josephus ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] esploratore), che immette nel Lago Turkana, e l’Awash. L’E. è inoltre ricca di laghi. Accanto a quelli della Fossa Galla (Zuai; Langana; Awasa; Abaya, già Margherita; Ciamò, già Ruspoli; Stefania o Chew Bahir), va ricordato il Tana, la cui origine è ...
Leggi Tutto
mausolèo Il termine, in origine attribuito alla magnifica tomba - considerata una delle sette meraviglie del mondo - del satrapo di Caria, Mausolo (4° sec. a.C.), è passato a indicare qualsiasi sepolcro [...] monumentale generalmente contenente le spoglie di un importante personaggio, quali quelli di Augusto a Roma e di Galla Placidia a Ravenna, per l'Età antica, o quello di V.I. Lenin a Mosca per l'Età contemporanea. ...
Leggi Tutto
Pittore, di cui si hanno notizie sicure dal 1495 al 1502, originario forse di Lugo. Seguace a Venezia di G. Bellini, ne riprese i motivi in modi facili e aggraziati; tornato a Ravenna (1496 circa), si [...] avvicinò alla pittura locale. Tra le opere, S. Sebastiano (1497, Forlì, Duomo); S. Giovanni Evangelista appare a Galla Placidia (Milano, pinacoteca di Brera); Sacra conversazione (Ravenna, Accademia di belle arti). ...
Leggi Tutto
gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...