BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] fu acquistato dallo zar Nicola II; I pagliai,esposto nel 1909 all'esposiz. intem. di Roma ed acquistato dalla Galleria naz. d'artemoderna di Roma; Bambini al bagno (1920), che riassume le qualità della sua pittura. Affrescò la Loggia dei mercanti ...
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BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] , Roma 1910; C. Galassi Paluzzi, I "XXV della campagna romana", Roma 1922, pp. 13, 61-66; A. Colasanti, La Galleria nazionale d'artemoderna in Roma, Milano-Roma 1923, p. 15; A. M. Comanducci, I pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1934, pp. 40 s ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] ed esclusivo, cui, dopo qualche esperienza di composizione prospettica e plastica (Le tre finestre, 1924, Torino, Galleria civica d'artemoderna; Vasi, 1924, Biella, raccolta E. Sella), la pittrice si affidò totalmente, evocando, in quadretti di ...
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BARONI, Costantino
Paolo Arrigoni
Nacque a Milano da genitori vicentini il 12 ag. 1905; laureatosi in giurisprudenza nel 1932, preferì dedicarsi ad occupazioni museografiche e a studi di storia dell'arte; [...] della ricostituzione 'del Museo d'arte antica del Castello Sforzesco e della Galleriad'arte modema, ricostituzione imposta dalle Nel 1941 conseguì la libera docenza in storia dell'arte medievale e moderna ed in storia dell'architettura e tenne corsi ...
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BIGGI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Roma nel 1847. Pittore, allievo di L. Amici, esordì, per quanto si può dedurre dalla scarsa bibliografia sull'argomento, con opere di soggetto storico [...] , eseguiti entro il 1885.
Una sua conversione al verismo sembrerebbe testimoniata dalla sua opera più nota,La Cicala, della Galleria nazionale d'artemoderna a Roma (dove entrò alla sua fondazione insieme con il Voto di F. P. Michetti); essa è datata ...
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CAMPAGNOLI, Italo
Francesco Neri Arnoldi
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. [...] (già a Bologna) e quello in bronzo di Gemito. Altra testa-ritratto di ignoto, in bronzo, è conservata a Roma nella Galleria nazionale d'artemoderna.
Fonti e Bibl.: I. C., in IlResto del Carlino, 31 ott. 1931;A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital ...
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CARDELLI, Tommaso
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe di Lorenzo e di Margherita Brancadori, nacque a Roma tra il 1807 e il 1808. Suo primo maestro, oltre al padre, anch'egli scultore ed architetto, [...] fu sicuramente Pietro Tenerani che, dagli Stati d'anime del 1819 e 1820 (parrocchia di S. Lorenzo in Lucina), risulta abitare presso della Principessa Zenaida Volkonskaja, conservato nella Galleria nazionale d'artemoderna di Roma, opera firmata: "T. ...
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ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] ,in Il sec. XIX nella vita e nella cultura dei popoli,Milano s.d., p. 128; A. Colasanti, La Galleria Naz. d'ArteModerna in Roma,Milano-Roma s.d., p. 6; U. Fleres, La Gall. Naz. d'ArteModerna in Roma,Roma 1932, pp. 19, 59;P. Bucarelli, La Gall. Naz ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ritratto muliebre già nella galleria Liechtenstein, ora a Washington precursore dei metodi di inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzione visiva sua istintiva memoria culturale di maestro d'arte ma anche alle sue originali ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Si formano, nel corso del Seicento, generi prosastici di tipo moderno; l’elemento della narratio diventa visibile in opere diverse per dell’arte ufficiale dalla sua fondazione (1947), ha perso d’influenza. In numerose galleried’arte municipali ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...