AQUILIA SEVERA (Iulia Aquilia Severa Augusta)
A. Longo
Seconda moglie di Elagabalo, che la sposò sottraendola all'ufficio di vestale, dopo il ripudio di Cornelia Paulla. Ripudiata a sua volta dal giovanissimo [...] treccia piatta. Va detto anche che la trattazione della pettinatura perde in questo periodo artistico ogni funzione decorativa.
Nella GalleriadegliUffizî (Dütschke, nn. 235, 246, 247) si trovano due busti col nome di Giulia Severa ed uno col nome ...
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KYKNOS (Κυκνος)
G. Gualandi
2°. - Re dei Liguri, amico di Fetonte, trasformato in cigno dopo la caduta mortale dell'amico.
Le documentazioni figurate si riferiscono quasi sempre alla sua metamorfosi [...] d., tav. 46, 10. Sui sarcofagi: C. Robert, Sarkophagrel., III, Berlino 1919, nn. 336, 342, tavv. CVIII, CXII; G. A. Mansuelli, GalleriadegliUffizi. Le sculture, I, Roma 1958, p. 232 s., n. 251; G. Bermond Montanari, in E.A.A., III Roma 1960, p. 635 ...
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Galliani, Omar
Galliani, Omar. – Artista (n. Montecchio 1954). Ha studiato all’Accademia di belle arti di Bologna e dai primi anni Ottanta è entrato a far parte del gruppo degli Anacronisti e del Magico [...] Stampalia per gli eventi collaterali della 52° Biennale di Venezia (2007). La sua opera Notturno è stata acquisita dalla GalleriadegliUffizi di Firenze nel 2008 e il Museo Bilotti di Villa Borghese a Roma gli ha dedicato la personale Omar Roma ...
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ECHSE
A. Comotti
Nome etrusco di una giovane divinità maschile, che appare su uno specchio del museo di Firenze accanto ad un altro giovane, designato dall'iscrizione come Umaile (la U non è sicura). [...] , 5; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1843-97, 3, p. 197, tav. CCVII, 2; G. Conestabile, Iscrizioni etrusche e etrusco-latine in monumenti della I. R. GalleriadegliUffizi, Firenze 1858, p. 192, tav. LVIII, 204; A. Fabretti, C. I. I., 110. ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] . d. C. e offre una somiglianza sorprendente con il medaglione di Londra. Una replica della statua capitolina, nel Museo degliUffizî (Galleria, 171), che riproduce, senza dubbio, la stessa persona e un gruppo di ritratti i quali per l'affinità dei ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per Cosimo I e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] . Progettò poi la pianta della città di Livorno (1577). Attese ai lavori di riattamento degliUffizi, compiendo il grande corridoio che unisce la galleria a palazzo Pitti e la fantasiosa Porta delle Suppliche (1574-80), e attese alla costruzione ...
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Pittore (Genova 1808 - ivi 1893), fin dal 1848 insegnante all'Accademia Ligustica, poi (1874-84) direttore della Galleria di Palazzo Bianco e di Palazzo Rosso. Dipinse quadri storici e ritratti, con gusto [...] romantico e stile accademico, e fu abile frescante (cappella Serra alla Nunziata, Palazzo Ducale, del podestà, dell'università a Genova). Sue opere nelle galleriedegliUffizi, d'arte moderna a Genova e a Milano, all'Accademia Ligustica. ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] Spinola, Balbi ecc.), fiorentine (Corsini, palatina, degliUffizi ecc.), romane (Barberini, Spada, Colonna, mare. Per evitare infiltrazioni d’acqua è stato necessario rivestire la galleria con blocchi di calcestruzzo di massa variabile da 3 a 10 t ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] più lineari disegni - l'Adamo nella raccolta degliUffizi; l'incisione degl'Ignudi combattenti - anziché rinnegare il rilievo, lo dipinse un Tobiolo e l'angelo (1465 circa; Torino, Galleria sabauda); per la Cappella del Cardinale del Portogallo in S. ...
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Celebre palazzo di Firenze, la cui costruzione fu iniziata da G. Vasari (1560) per ordine di Cosimo I; in origine, era sede di pubblici uffici. Il palazzo è famoso soprattutto perché ospita, con l'annesso [...] degli U., tra le maggiori raccolte mondiali di opere d'arte; creata da Ferdinando I e ampliata nei secoli successivi, fu collocata nel 1581 nella galleria progettata da B. Buontalenti. Tra gli artisti i cui capolavori sono conservati agli Uffizi ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...