ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] , La preghiera,ecc.), alla Galleria nazionale diCapodimonte (Monaco nel coro)ed in numerose collezioni private (Borgiotti di Firenze, Stramezzi di Crema, Giustiniani di Roma, Angelini di Livorno, Nannini Parenti e Gagliardini di Milano).
Bibl.: T ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] come La povera Maria,il Pierrot (Museo diCapodimonte), che nel 1873 furono esposte a Vienna e . Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 193 5, pp. 221-226; A. Colasanti, La Galleria d'arte moderna in Roma, Roma s.d., pp. 6-7; E. Lavagnino, L' ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...]
Favorito da un costante successo, eseguì un gran numero di terrecotte, di bronzetti, come la Confidenza, l'Aprile (Galleria d'arte modema, Roma), Ragazzo che beve, Pastorelli (ambedue a Capodimonte), e poi il Ritorno, la Partenza del coscritto (alla ...
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Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] personaggi, settore importante della sua attività (Clemente VII, Napoli, Museo nazionale diCapodimonte; Andrea Doria, Roma, galleria Doria Pamphili) o le varie immagini di Cristo portacroce (Prado, Ermitage, ecc.). Tra i dipinti religiosi, la ...
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Pittore (Vasto 1818 - Napoli 1899). Rinnovatore della pittura napoletana ottocentesca, P. abbandonò lo stile accademico per dedicarsi allo studio del vero, soprattutto di paesaggi e di animali, in sintonia [...] la sua pittura verso un più diretto e immediato realismo di intima intonazione poetica. I gruppi più cospicui di opere di P. si trovano nella Galleria d'arte moderna a Roma e in quella del museo diCapodimonte a Napoli. Tra i suoi allievi si ricorda ...
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Pittore (Sciacca 1443 - Palermo 1506), attivo in Sicilia e (1491-94) a Napoli e a Castelnuovo. Artista di rilievo nell'ambito della pittura siciliana del periodo; in rapporto con Antoniazzo Romano e C. [...] a Valenza. Tra le opere, il Redentore tra i ss. Giovanni Evangelista e Battista (1491, Napoli, Museo nazionale diCapodimonte), i SS. Pietro e Paolo (1494), e l'Incoronazione della Vergine (ambedue a Palermo, Galleria regionale della Sicilia). ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] quali al limite del caricato) fanno di questa ‘galleria’ di ritratti arbitrari una comunità d’incisiva presenza soldati che salgono di spalle a sinistra, esiste un cartone originale autografo di Michelangelo (Napoli, Museo diCapodimonte, inv. 538 ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] S. Martini (r. di Roberto d’Angiò, S. Ludovico di Tolosa, 1317 ca., Napoli, Museo nazionale diCapodimonte). Il r. di corte getta le basi dei allegorica o di personificazione (Sebastiano del Piombo, Andrea Doria come Nettuno, Roma, Galleria Doria- ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] eredità (1731) a Carlo III di Borbone a Napoli, poi riordinata nel palazzo diCapodimonte, fatto costruire appositamente da G.A maggiore tra privato e pubblico. Mentre collezionisti e grandi galleristi, come L. Castelli a New York, hanno continuato a ...
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Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] , Modena, Galleria Estense); egli si formò essenzialmente a Venezia, dove era giunto probabilmente nel 1567: come discepolo di Tiziano è sopra un tizzone, 1570 circa, pinac. di Napoli, museo diCapodimonte), ma soprattutto al G. fu congeniale il ...
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