Nome d'arte del pittore Gino Bonichi (Macerata 1904 - Arco 1933). Fu protagonista della cosiddetta scuola romana (o scuola di via Cavour) con M. Mafai, che conobbe nel 1924 e al quale fu unito da profonda [...] , 1930, coll. Mattioli; Il cardinale decano, 1930, Roma, Galleria comunale d'artemoderna; Piazza Navona, 1930, e Ritratto di Ungaretti, 1930-31, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna). La prestanza fisica, che lo aveva portato da giovanissimo a ...
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Pittore (Ferrara 1852 - Lavagna 1920); allievo a Firenze (1876-77) di A. Cassioli e a Milano (1877-80) di G. Bertini, si affermò con Gli ostaggi di Crema (1879, Firenze, Galleriad'artemoderna), in cui [...] beaux-arts; la serie di studî per la Via Crucis, 1901-02; La caduta degli Angeli, trittico, 1912, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna). Di particolare interesse la serie di illustrazioni per i Promessi Sposi di A. Manzoni (1891-96; edite solo nel ...
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Scultore italiano (Napoli 1852 - ivi 1929). Di umili origini, fu allievo di E. Caggiano e di S. Lista. Insofferente di ogni convenzionalismo accademico, produsse un gran numero di figure in terracotta [...] vivezza naturalistica, cere e alcuni notevolissimi bronzi (Pescatore, 1879, Firenze, Museo nazionale del Bargello; Acquaiolo, 1880-81, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna). Le sue opere riscossero ampio successo ai Salons (1876-77) di Parigi ...
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Pittore e critico d'arte italiano (Molfetta 1902 - Roma 1978). Laureatosi in lettere, intorno al 1935 si accostò alle soluzioni della cosiddetta scuola romana; da allora fu anche attivo animatore di gruppi [...] Dal 1963 fu membro dell'Accademia di San Luca, divenendone poi presidente (1974-76). Suoi dipinti nella Gallerianazionaled'artemoderna e in altre raccolte pubbliche o private. Accanto all'attività artistica si pone un intenso impegno letterario e ...
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Pittore (Ancona 1800 - ivi 1895). Studiò a Roma con G. Landi e V. Camuccini; fedele agli ideali accademici dipinse un grande numero di ritratti (Il cardinale Ferretti, 1844, Ancona, Pinacoteca Civica), [...] mitologici (Il giuramento degli anconetani, 1850, Ancona, Pinacoteca Civica; Il trionfo di Venere, 1853, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna), affreschi (1835, Roma, villa e palazzo Torlonia; 1854-70, sala della Concezione in Vaticano). Fu anche ...
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Pittore e scultore italiano (Settimo di Cascina, Pisa, 1864 - Firenze 1922), scolaro di E. Pollastrini, esordì con la pittura storica (Carlo Emanuele I, 1869). S'accostò in seguito ai macchiaioli con Angelus, [...] Incontro, Passa la processione (Roma, Gallerianazionaled'artemoderna), Bionda Maria, ecc. Più tardi seguì correnti diverse. Anche suo fratello Luigi (San Frediano a Settimo 1854 - Firenze 1947) si dedicò alla pittura e alla grafica con un più ...
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Scultore (Ligornetto, Mendrisio, 1822 - ivi 1891). Allievo a Brera di L. Sabatelli e di B. Cacciatori, nel 1847 fu a Roma in contatto con G. Dupré e P. Tenerani. Eseguì ritratti, monumenti funebri e celebrativi, [...] (Spartaco, 1850, Lugano, Palazzo civico) che gli diede notorietà; dopo il 1870, accentuò i toni d'ispirazione sociale e umanitaria (Le vittime del lavoro, 1883, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna). Insegnò all'Accademia Albertina (1856-67). ...
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Pittore italiano (Milano 1880 - ivi 1926). Allievo di G. Mentessi a Brera, nel dopoguerra abbandonò gli effetti luminosi della tradizione verista e scapigliata per composizioni dai volumi più compatti. [...] , M. è il più incline a rappresentazioni realistiche, seppur velate di un certo simbolismo (Femmina-volgo, 1920, coll. privata; Le maschere, 1922, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna; Natura morta, Milano, Civica galleriad'artemoderna). ...
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Scultore (Palermo 1859 - Firenze 1933). Formatosi a Palermo, dal 1878 si stabilì a Firenze, recandosi, talora, a Parigi e Londra. Influenzato da A. Rodin e dal liberty, eseguì, tra l'altro, apprezzati [...] figure femminili (la Derelitta, 1893, Trieste, Civico museo Revoltella; Alla fonte, 1896, e Dormente, 1910, Roma, Gallerianazionaled'artemoderna) e decorazioni allegoriche (Per volontà della Nazione, 1911-12, Roma, palazzo del Parlamento). ...
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Pittore italiano (Fondi 1915 - Roma 1984). Stabilitosi a Roma nel 1933, aderì alla linea di ricerca di Scipione e di M. Mafai, orientandosi a una pittura tonale di forte intensità emotiva. Dal dopoguerra, [...] fedele ad un realismo misurato e di schietta umanità, si dedicò alla scenografia teatrale e cinematografica e alla critica d'arte; insegnò all'Accademia di Brera. Opere nella Gallerianazionaled'artemoderna di Roma. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...