Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] seconde all'8000 a. C. Probabilmente esistevano diverse varietà di pecore selvatiche in Europa, Nordafrica e Asia; di queste il muflone (Ovis Il pollo domestico fu usato nei combattimenti di galli e nei riti molto prima di essere sfruttato ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] di oscillazioni di così grande ampiezza" (ibidem, 2). Presenta i Galli come gente fiera, superstiziosa e crudele ma piena di talento nell'uso spezie, piante aromatiche, profumi, avorio e animali selvatici per i giochi del circo. I mercanti avevano ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] 549), mentre, sempre a Ravenna, nel mosaico del mausoleo di Galla Placidia (prima metà del sec. 5°) il Buon Pastore si pittorico romanico comprende anche una vasta serie di immagini di a. selvatici (per es. nelle pitture di Santa Maria de Taüll) o ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] le pelli alla fauna locale: giovani animali d'allevamento o selvatici, come agnelli e capretti, conigli, gatti, faine, volpi, o brache per gli uomini sembrano ereditati, tramite i Galli, dai cavalieri nomadi delle steppe, così come, verosimilmente, ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] una nuova nicchia ecologica ad alcuni membri di specie selvatiche.
Imparare che cosa temere: come le scimmie evitano . Informazioni dettagliate riguardo alle circostanze nelle quali i galli della salvia si accoppiano in natura sono compatibili con ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] alle risorse, come avviene per esempio nel caso dei galli domestici che si battono per l’accoppiamento.
2. La K. Turner (1987) e di John Archer (1987). I topi selvatici e i loro discendenti addomesticati (Mus spp.) sono stati largamente impiegati per ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] tipicamente lombardo), è composto di fumare e galli e ha il significato letterale di «ruba galli» cioè «ladro di polli» (fumare per , parti del corpo umano, animali domestici, animali selvatici, vermi e insetti, rettili, uccelli, pesci, molluschi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] degli dèi, II 3). Ma anche comportamenti strani delle bestie (capre che mettono la lana, galli che diventano galline e viceversa, animali selvatici avvistati in città) sono considerati prodigia, potenziali "segni" di realtà nascoste, da valutare con ...
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Funghi
Paola Lanzara
Red.
di Paola Lanzara e Red.
Funghi
I funghi costituiscono un gruppo sistematico appartenente alla divisione del regno vegetale Mycophyta e comprendente organismi di aspetto molto [...] nemmeno il criterio che i funghi rosicchiati da animali selvatici siano buoni, perché i veleni letali per l'uomo e terapia clinica, Bologna, Edizioni Agricole, 1988.
m. galli, Nuovo trattato di micologia, Milano, Nuova Mazzotta, 1982.
Handbook ...
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Pittore ungherese (Uppsala 1860 - Stoccolma 1939). Formatosi a Stoccolma e a Düsseldorf, visse in Italia e in Francia. Influenzato da G. Courbet e dall'arte giapponese, si specializzò nella pittura di [...] animali selvatici, di foreste e di uccelli di mare colti nel loro ambiente naturale con stupefacente precisione e grande bravura tecnica (L'accoppiamento dei galli cedroni, 1888, Göteborg, Konstmuseum; ecc.). ...
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gallo3
gallo3 s. m. [lat. gallus; nel sign. 3, calco dell’ingl. bantam (weight): v. bantam]. – 1. a. Il maschio adulto dei polli domestici e di altri uccelli appartenenti all’ordine dei galliformi, che differisce dalla gallina per varî caratteri...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...