VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] (Livenza).
Con la battaglia di Talamone (225 a. C.) i Romani ebbero per la prima volta la strada aperta verso la Gallia Cisalpina, dove stabilirono colonie in territorio gallico a Piacenza e Cremona. Dopo la II guerra punica, poco dopo Bononia (189 a ...
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LAPIDAZIONE (dal lat. lapidatio "il gettar pietre")
Raffaele Pettazzoni
È un gettito di pietre contro qualcuno da parte di più persone, specialmente a scopo di supplizio, ma non senza il concorso di [...] si trova diffusa nell'antichità presso Egiziani, Sabei, Persiani, Ebrei, popoli dell'Asia Minore, Macedoni, Greci, Italici, Galli, Lugitani, ecc.; nel Medioevo specialmente presso i popoli germanici; e sopravvive fino a oggi nella tradizione popolare ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] nel distretto settentrionale, ma all'inizio del IV sec. a.C. è proprio con il vino che Arrunte di Chiusi va ad allettare i Galli (Liv., V, 33).
Circa infine la pratica dell'allevamento, i dati di S. Rocchino (VI-IV sec. a.C.), di Montecatino in Val ...
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MACCARI, Filippo
Federico Trastulli
– Sono scarsi i dati biografici sul M., che la tradizione storiografica, non confermata da ricerche documentarie, vuole nato a Bologna nel 1725 (Zannandreis, p. 424). [...] che al M. possano spettare anche le quadrature nella sala dei Fasti del palazzo comunale di Forlì, allestita da A.L. Galli Bibiena nel 1763, per alcune somiglianze nelle strutture che lo stesso M. avrebbe messo in opera più tardi a Mozzecane, nell ...
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VIBO VALENZA (Ηιππώνιον; Vibo Valentia)
Red.
Cittadina del Bruzio, sul Mar Tirreno, la cui area, delimitata dai resti dell'antica cinta fortificata, è stata riconosciuta su una collinetta a N dell'antica [...] 308; Strab., v, 5, C. 256) deve la sua fondazione a genti di Locri; sorse nelle vicinanze di un abitato preellenico (Torre Galli) di cui si è ritrovata una necropoli. Disputata tra i Siracusani e i Bruzi, fu distrutta da Dionisio nel 389 e occupata ...
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SPINOLA, Alessandro
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV dalla ben nota famiglia aristocratica genovese, tradizionalmente ghibellina; fu probabilmente figlio di [...] , p. 279; A. Giustiniani, Annali della repubblica di Genova, a cura di G.B. Spotorno, Genova 1854, pp. 495-499; A. Galli, Commentarii de rebus Genuensium et de navigatione Columbi, a cura di E. Pandiani, in RIS, XXIII, 1, Città di Castello 1910, pp ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] da Cremona e da Placentia (documentate da tre miliarî nella zona). Nulla si sa del precedente oppidum gallico (dei Galli Boi, secondo Plinio, Nat. hist., iii, 124); il suo nome è legato a Cn. Pompeo Strabone estensore, nell'89 a. C., del diritto ...
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BOSTON 08.291, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere che prende nome dalla lèkythos del museo di Boston 08.291, databile a poco prima della metà del VI sec. a. C. Essa [...] varie scene disposte su tre zone: sopra un uomo con un giovane; sotto cavalieri e, sotto ancora, un combattimento di galli. Forse della stessa mano è un anforisco panatenaico della Collezione Vlastos di Atene con figure di cavalieri e la scena, due ...
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METELLI, Cecilî
Giuseppe Cardinali
Costituiscono il ramo più importante della gens Caecilia. È incerto chi per primo abbia assunto questo cognome, ma il più antico che sia ricordato fra i M. è L. Caecilius [...] Denter console del 284 a. C., che fu ucciso, mentre tentava di liberare Arezzo dall'assedio di cui l'avevano cinta i Galli Senoni. Già nel sec. III a. C. i M. raggiunsero grande potenza, ed ebbe a farne esperienza a proprie spese Nevio, quando ...
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Fiume della Misia (oggi Bakïrcay), che nasce a S. del M. Temno, presso l'antica Gergitha, si unisce poco prima di Pergamo al Misio, che nasce pure dal Temno, attraversa la Teutrania, il Καΐκου πεδίον, [...] e poi sbocca fra Elea (ora Kiliseköy) e Pitane nel golfo di Elea, noto per la vittoria di Attalo sui Galli (230 a. C.). Il Dörpfeld sostenne che il Caico sboccava anticamente più a nord in una baia presso l'odierna Dikeli, oltre il promontorio Kane, ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...