GALLIARI
Valerio MARIANI
. Una delle più vaste e fortunate famiglie di scenografi italiani nel sec. XVIII. Sugli altri si distinsero i fratelli Bernardino e Fabrizio, figli di Giovanni, debole pittore [...] nell'Italia settentrionale. Ebbe notorietà per una sua maniera di prospettiva obliqua usata precedentemente anche da Ferdinando Galli Bibiena. Si rammentano le decorazioni teatrali nel Teatro Imperiale di Vienna, e quelle del teatro di Torino ...
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LUG
Divinità degli antichi Celti, figlio di Cian e di Ethne, figlia di Balor. L. partecipa così delle due schiatte divine dei Fomori e dei Tuâtha Dē Danann. Nella battaglia tra questi, L. uccide parecchi [...] del dio celta fosse Mercurio sembra provato dal fatto che L. è detto samildánach ("uomo di ogni arte"), mentre i Galli, secondo Cesare, avevano la massima venerazione per Mercurio che omnium inventorem artium ferunt.
Bibl.: A. D'Arbois de Jubainville ...
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OSTRA VETERE (già Montenovo; A. T., 24-25-26 bis)
Giuseppe BORGIANI
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VETERE Cittadina marchigiana, in provincia di Ancona, posta a 253 m. s. m. su una dorsale che separa la valle del Misa da quella [...] , Ancona 1881; Statutorum ecclesiasticae terrae Montis novi volumen, Macerata 1588 (in-fol.); G. Colucci, Antichità picene, VI, Fermo 1788, p. 42 segg.; G. Borgiani, Dell'antica città di Ostra nel territorio dei Galli Senoni, Cefalù 1911. ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Za-Bum a Totò (dal 3 al 9 novembre del '34), dalla Bluette-Navarrini che nel '42 si alterna alla furoreggiante Dina Galli, dalla compagnia viennese alla De Rege-Maresca-Tommei nel febbraio del '43. E ancora Dapporto nel marzo e Rascel nell'aprile ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] e sfumata che andrà sempre più accentuandosi nel prosieguo della pittura furiniana. Il Baldinucci (IV, p. 631) dopo l'Ila Galli accenna al quadro di Adamo ed Eva, che al suo tempo stava nel palazzo del marchese Pier Antonio Gerini, poi passato nelle ...
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SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] , Fondo Sullam; Venezia, Archivio privato famiglia Sullam; Biblioteca del Consiglio regionale del Veneto, Fondo Angelo Sullam.
C. Galli, Diarii e lettere. Tripoli 1911-Trieste 1918, Firenze 1951; S. Minerbi, Angelo Levi Bianchini e la sua opera ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] le oblate di Careggi (Brasioli, 1989, p. 75) si trova, attribuito al F., un Ritratto di giovane proveniente dalla collezione Galli Tassi.
Tra le opere di tema sacro, dopo le importanti tele del 1645, va innanzitutto ricordato il Martirio di s. Erasmo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cesare, il vincitore degli altri
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno dei più grandi, e dei più spietati, conquistatori [...] in grande stile che lo porta nel giro di appena due anni a toccare le sponde della Manica: l’occupazione dell’intera Gallia sembra cosa fatta e nel 56 a.C. Cesare si sente abbastanza sicuro da spostarsi a Lucca per incontrare i suoi due partner ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] al secolo XV, in Il Camposanto di Pisa, a cura di C. Baracchini - E. Castelnuovo, Torino 1996, pp. 13-48; A. Galli, Uno scultore del Quattrocento tra le Apuane e la Bassa Padana: itinerari querceschi del ‘Maestro del sepolcro Fava’, in Prospettiva ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] , aspetti caratteristici anche del culto, in cui A. è strettamente legato e subordinato a Cibele; i sacerdoti sono eunuchi (i galli) e i riti assumono carattere di misteri.
Formatasi da un sincretismo frigio-anatolico, la religione di Cibele e A. si ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...