BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] celtica. È una statua di bronzo proveniente da Báta, che raffigura un cinghiale, simbolo della divinità venerata nella Gallia: il cinghiale Mocco. L'artista, con gusto astratto, ha sottolineato le caratteristiche della figura dell'animale ed i ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] y Bellido, Esculturas, p. 42 s., tav. 29, 23. Derivano dai tipi precedenti: 3) testa di Glanum: H. Rolland, xi Suppl. a Gallia, 1958, tav. 14, 1-2.4) Testa frammentaria di Bologna: Guida alla Mostra 22 sett. - 13 ott. 1957, fig. 2. Ancora a tipi ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] , ha i muri e i pilastri di una sezione molto maggiore rispetto a quella dei simili monumenti in Italia e in Gallia. Per la stessa ragione i capitelli corinzi e compositi della facciata sono semplificati.
Il circo non è stato ancora messo in ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] volte sia a scopi militari sia alla difesa locale, individuale e collettiva, sono attestate anche nell'Europa centrale e in Gallia; si sa, per es., che le popolazioni aquitane, turbate nel sec. 7° dalle irruzioni longobarde, si rinchiusero in 'luoghi ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] tenuto dalla destra (Furlan, 1979-1988, II, p. 13); lo stesso motivo (senza uccelli appesi) riappare nel Vangelo di Melbourne (Nat. Gall. of Victoria, 710/5) e negli ottateuchi vaticani (Roma, BAV, Vat. gr. 747 e Vat. gr. 746; in quest'ultimo per ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] . Così si trovano a Roma figurine di gladiatori, di giocolieri ed attori grotteschi ed altre caricature; e nella Gallia, nella Germania, nella Spagna e nell'Africa della dominazione romana si trovano figurine di divinità indigene accanto a ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] struttura, era quasi sempre dedicato alla santa Croce (altare della Croce), come mostra la pianta ideale dell'abbazia di San Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente si festeggiava anche il giorno dell'anno in cui l'a. era stato consacrato ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] dalla fine del sec. 5° (Qal ῾at Sim῾an), comparve dal sec. 6° sulle coste dell'Adriatico (Ravenna, Parenzo) e in Gallia, da dove si diffuse. Anche se raramente, si trovano tre a. in edifici a pianta centrale, come la Cappella Palatina di Santa Sofia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] successivi, come attesta la studiata articolazione planimetrica delle grandi abbazie d’Oltralpe, quali Cluny e la stessa San Gallo. In questo periodo sorgono molte abbazie, per iniziativa regia o per filiazione da altre comunità monastiche: basti l ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] del iv sec.: Arndt-Lippold, Photogr. Einzelaufnahmen, n. 286, 287; G. Lippold, Gr. Plastik, pp. 312, 4; 244, 24; Ch. Picard, in Gallia, V, 1947, p. 259 ss. T. di Xenophon e Kallistonikos: id., in Rev. Arch., 1938, I, p. 333 s. Decreto di prossenia da ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...