Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] sovrani salici: "Nostro, nostro è l'impero romano [...]. La sua potenza riposa sull'Italia ricca di frutti, sulle popolate Gallia e Germania e sul regno dei valorosi Sciti [...]" (Gerberto di Aurillac, 997). L'arte dell'età ottoniana poté esprimere ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] sbarchi dei pirati, al limite di foreste e di zone desertiche, e lungo le grandi strade di comunicazione.
Nella Gallia meridionale e nella Spagna rimangono alcuni avanzi di t. del periodo anteriore alla dominazione romana, che proteggevano i terreni ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] L. Balzaretti, P. Gini, Sant'Abbondio. La basilica romanica di Como, Milano 1966; M. Gianoncelli, Il castello Baradello. La Gallia, Como 1966; L. Grassi, Como S. Abbondio, Bologna 1966; G. Rocchi, Opere di restituzione urbanistica e di restauro della ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del Mediterraneo, aumentava a sua volta il commercio e la fortuna di Milano. Gli scambî fra l'Oriente e le Gallie seguivano le vie terrestri e fluviali dell'Italia superiore. La grande ricchezza di Milano si palesa specialmente negli avvenimenti di ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] o geometrici (nodi di Salomone, stuoie, scacchiere e girandole di pelte): è inserito a mo' di emblema un quadretto con la lotta del gallo e della tartaruga (v. vol. v, fig. 318, p. 229).
M. ornamentali cristiani o di carattere profano del IV sec. non ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] esemplarî più antichi e ciò dipende certo dal fatto che è stata eseguita in provincia. Nelle province romane, soprattutto in Gallia, dovevano esistere in questa epoca molte botteghe di toreuti. Diversi rinvenimenti di vasi di bronzo o d'argento e ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] b. della Madeleine a Ginevra fu sistemato in una navata, analogamente a quanto era previsto nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092): si tratta oramai di semplici vasche battesimali poste all'interno della chiesa (Heitz, 1980). Il b. di ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Evangeliario di Ottone III il sovrano è raffigurato in trono attorniato dalla sua corte mentre le province soggette (Sclavinia, Germania, Gallia) e Roma gli recano doni (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4453, c. 23v-24r). Nel 1007 o nel 1012 Enrico II ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] nella vastissima produzione della terra sigillata delle province, le cui officine erano sparse in tutto l'Occidente romano dalla Gallia alla Pannonia, dalla Penisola Iberica alla Britannia e la cui attività fu assai lunga.
Più complessa, e ancora in ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , in vista di un ormai imminente trasferimento a Roma al servizio di Leone X. L'edizione è corredata da una mappa della Gallia commentata da Aldo Manuzio e, al modo del De architectura, da cinque figure tecniche una delle quali illustra il ponte di ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...