CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] A Parigi pubblicò nel 1514 una trenodia in morte della regina Anna, scomparsa in quell'anno. Dalla sua affermazione "in Gallia publice professus sum" (Mirandorum libri XXX, Brixiae 1536, p. 21) Si ricava che egli tenne in Francia, quasi certamente a ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] 1603, p. 25r); nel secondo componimento della Quinta Esentia egli si presenta come "Bergamascus ille subtilissimus in Germania et Gallia celebratissimus". Nel 1603 il B., a quanto pare, si sarebbe recato in Inghilterra, per l'incoronazione di Giacomo ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] tutto il Medioevo con fasi alterne.
Alto Medioevo. Nella seconda metà del 5° sec. il centro degli studi retorici si sposta verso la Gallia, dove la r. ha nuovo impulso e domina, nel contenuto e nella forma, lo stile di cui la prosa rimata è uno degli ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] e l’Oriente, varcando le coste d’Africa e il Mediterraneo, oltre Gibilterra, e non risparmiando il Nord (Gallia, Germania, Inghilterra, e Irlanda). La struttura narrativa circolare si regge sulla misteriosa identità del protagonista, il Cavalier ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Nuovo contributo alla storia dei processi del Ventuno, Il conte L. L., in Rass. storica del Risorgimento, IV (1917), pp. 1-45; G. Gallia, Commemorazione del conte L. L., in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1876, pp. 88-94; L. Re, Il conte L. L. nel ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] le tradizioni dell’età del Bronzo.
Verso il 120 a.C., i Cimbri e Teutoni, originari dello Jylland, invasero la Gallia, dove sconfissero i Romani che tentarono di impedirne le scorrerie, ma furono poi vinti da C. Mario. In età imperiale romana ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] lo collazionasse con l'edizione del Della Fonte. In realtà il D. si servì veramente di "exemplaria e Gallia conquisita", cioè provenienti dall'Italia settentrionale, dove il Sassetti ebbe occasione di fermarsi durante i suoi frequenti viaggi in ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] della Britannia (per le cui vicende in età pre-romana e romana ➔ Britannia) è considerata di solito contemporanea all’invasione della Gallia da parte dei popoli germanici (406) e al sacco di Roma (410). Iuti, Angli e Sassoni raggiunsero la costa o ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] corte di Nicomedia.
4 Cfr. Hier., vir. ill. 80: «Hic in extrema senectute magister caesaris Crispi, filii Constantini, in Gallia fuit, qui postea a patre interfectus est».
5 Cfr. Ch. Matson Odhal, Constantine and the Christian Empire, London-New York ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di lei di circa un decennio) e che gli mandasse in dono simbolico la «tunica inconsutile «di Cristo (loann., 19, 23). Nella Gallia ve n'era già una, donata dall'imperatrice sant' Elena ad Agritius vescovo di Treviri; e a Treviri è poi rimasta in ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...