Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] Crasso (53), e Pompeo, approfittando dell'assenza di C., era di fatto padrone di Roma. Quando C., alla fine della guerra gallica, pose la candidatura al consolato, Pompeo pretese che C. fosse presente a Roma dopo aver deposto l'imperium. C., che non ...
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Popolo della Gallia Celtica, fra i più potenti. Abitava l'Auvergne: il suo territorio corrispondeva presso a poco ai dipartimenti del Puy-de-Dôme e del Cantal. A S. era limitato dai Cadurci, Ruteni, Gabali, [...] per un momento, ristaurarlo (Caes., De bello gall., VII, 4,1). Il figlio di questo, Vercingetorige, fu l'eroe dell'indipendenza gallica e il più temibile avversario di Giulio Cesare (52 a. C.; cfr. Caes., op. cit., VII; Jullian, Vercingétorix, Parigi ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri (v.), del sottordine degli Adefagi, comprendente poco meno di 2000 specie descritte, diffuse principalmente mlle regioni tropicali e subtropicali. Hanno dimensioni medie [...] bruna e macchiata di giallo; la C. silvicola Latr., con una livrea simile ma più tendente al verdastro; la C. gallica Brull., alpina e di un bel colore fondamentale verde; la C. hybrida L., bruno-verdastra e maculata di bianco-gialliccio, frequente ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Eumenio, che vantava lontane origini greche: il nonno, un ateniese che aveva insegnato a Roma, si era trasferito nella città gallica per ricoprire una cattedra di retorica. Il nipote aveva seguito le sue orme per poi rivestire l’importante carica di ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] ss.) ha dimostrato esistere probabilmente già poco prima del 367 a. C. (Scranton); secondo altri nel III sec. a. C. contro la minaccia gallica o addirittura dopo il saccheggio di Filippo V. Le mura avevano lo spessore di m 2,50-2,70 e l'altezza di m ...
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FOSSOMBRONE (Forum Sempronii)
G. Annibaldi
Città nella regione VI augustea.
Ne fanno menzione Strabone (v, 2, 10), Plinio (Nat. hist., iii, 113), Tolomeo (iii, i) ed i varî itinerarî; il demotico è Foro [...] ), Forum Sempronii era limitata dal fiume Metauro a S ed attraversata dalla via Flaminia estendendosi dalla Porta verso Roma alla Porta Gallica, verso Fano per circa m 2200, come è attestato dalle rovine che ancora vi affiorano e dai numerosi varî ...
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Le lingue e i dialetti che si sono svolti da un comune fondamentale strato latino nelle regioni più profondamente latinizzate e in cui la latinità non fu sopraffatta (come invece avvenne nella Rezia settentrionale, [...] da A. Monteverdi, distingue 4 grandi aree: area iberica, con tre gruppi dialettali: portoghese, spagnolo e catalano; area gallica, con tre gruppi di dialetti: francese, franco-provenzale e provenzale; area italiana, con i gruppi italiano centro ...
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Popoli di stirpe italica, forse una sottotribù dei Sabini, la cui nobilissima civitàs fu Anagnia (Macrob., V, 12), e le altre località Ferentinum, Aletrium, Verulae. Il nome deriverebbe dal vocabolo sabino [...] a. C. occupano, insieme coi Latini, Ferentino ai Volsci. Una defezione degli Ernici si ha verso il 386, dopo l'invasione gallica. Nel 362 il console L. Genucio sarebbe caduto in guerra contro di loro; ma poco dopo, sconfitti, verso il 357, rientrano ...
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Stirpe italica strettamente imparentata Volsci finitimi. I tentativi di G. Colucci (Gli Equi, Firenze 1866) di dimostrarne l'origine osca riposano su un'iscrizione dubbia (Corp. Inscr. Lat., IX, pp. 683 [...] 29). Dopo quest'epoca vediamo diminuire l'attività bellicosa degli Equi, le cui velleità ostili debbono essere sfumate dopo la sconfitta gallica; a ogni modo nel 389 è ricordata una vittoria di Camillo su di loro a Bolae (Liv., VI, 2). Torna menzione ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] a Pyrgi, suo principale scalo costiero assieme ad Alsium (Palo) e Punicum (Santa Marinella). Alleata di Roma durante l’invasione gallica del 390 a.C., C. offrì asilo ai sacerdoti, alle Vestali e agli oggetti di culto, ottenendo dopo la vittoria la ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.