VERMANDOIS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Guido BONOLIS
Antica regione della Francia settentrionale, limitata a N. dal Cambresis, a E. dalla Thiérache e dal Laonnese, a S. dal Noyonnais, a O. [...] navigabile di San Quintino e dalle ferrovie Parigi-Lilla, Reims-Abbéville e da altre secondarie.
Storia. - Abitata, all'epoca gallica, dai Veromandui, che le hanno dato il nome, fece parte della Belgica Secunda, ed ebbe allora come capitale Augusta ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] sec.) ne ha fatto sopravvivere il nome.
Il medesimo vescovo Ilario, antico monaco di Lérins, aveva fondato, nell'insula Gallica (Trinquetaille), un monastero maschile, lo Hilarianum, di cui egli stesso fu abate prima di essere eletto vescovo di Arles ...
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PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] nonchè qualche vaso àpulo di tipo geometrico (V-IV sec. a. C.). Mancano invece tracce, come in genere nell'Istria, di cultura gallica, per cui si deve, almeno per ora, pensare a un periodo di frattura tra Pizzughi e il centro che ne prese il nome in ...
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Provenza (Proenza)
Filippo Brancucci * *
Regione della Francia sud orientale, della quale è difficile precisare i limiti naturali poiché non costituisce un'unità geografica, soprattutto se considerata [...] occuparono il territorio che formerà in seguito la P., il Delfinato e la Linguadoca e che chiameranno prima Provincia Gallica, poi, dopo le vittorie di Cesare, Gallia Narbonensis. Durante i secc. III e IV, a causa delle invasioni soprattutto ...
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Popolazione rezia che abitava, nell'età imperiale romana e nei primi secoli del Medioevo, la zona del Brennero. L'ultimo ricordo di questo popolo è conservato in un testamento dell'827 (Th. Bitterauf, [...] a. C. un'unità archeologica orientata verso la civiltà veneto-illirica e ben distinta dall'etrusca e specialmente dalla gallica: assume nell'ultimo periodo del ferro caratteri specifici. Non è un caso che l'etnico Brixentes (connesso con Bressanone ...
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Figlio di Luerios o Luernios, re degli Arverni (v.), signori, verso la fine del sec. II a. C., d'un vasto impero nella Gallia. Lo sfarzo della corte di Bituito e di Luerios, lo splendore delle armature [...] e sul suo carro d'argento il trionfo di Domizio (o di Fabio). Gli Arverni, seguendo il movimento antimonarchico della nobiltà gallica del tempo, abolirono la monarchia e il loro impero si sgretolò.
Bibl.: C. Jullian, Histoire de la Gaule, II, Parigi ...
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CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] consentiva di attraversare la valle e di raggiungere Poitiers. Nella Villefort questa via intersecava, al Grand-Carroi, l'antica strada gallica che da E a O collegava la chiesa di Saint-Mexme al Vieux Marché; dal Grand-Carroi, che assunse la funzione ...
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(fr. Meuse; nederl. Maas o Maes) Fiume dell’Europa centro-occidentale (950 km). Nasce nella parte settentrionale del Plateau de Langres presso Avrecurt, a 384 m, scorre nella Francia orientale, nel Belgio [...] dai pidocchi, probabilmente dovuta a una rickettsia (Rickettsia Wolhymica) o, secondo altri, a una spirocheta (Spirochaeta gallica). Osservata durante la Prima guerra mondiale tra i soldati al fronte, è caratterizzata da febbre periodica, fenomeni ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] fatto che Strabone (IV, VI, 8, p. 206) diceva di origine illirica i Breuni del Brennero.
I Romani con le guerre gallica (222 a. C.) ed istriana (221) avevano già conquistata l'egemonia dell'Italia settentrionale, tranne il Piemonte e la Liguria. Lo ...
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Grazie ai progressi congiunti dell'informatica e delle tecnologie della comunicazione, e grazie anche al fiorire in tutto il mondo di iniziative pubbliche e private, sono nate nel WEB (World Wide Web) [...] , per la gestione corrente, le nuove accessioni, le politiche di conservazione dei dati.
Singole iniziative come American Memory, Gallica, Progetto Gutenberg, Internet Archive, e in genere il modello della b. d. hanno avuto un forte impatto dapprima ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.