MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] il nome di ager gallicus; poco dopo fondarono (283 a. C.) sul mare la colonia di cittadini romani di Sena Gallica (Senigallia).
I dati archeologici, a loro volta, possono attingersi dagli abitati e dalle necropoli. Per i primi le informazioni in ...
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CAMERINO (Camerinum, Καμαρῖνον, Καμέρτης)
L. Mercando
Città della Regione VI Augustea (Umbria) ai confini con il Picenum, poco lontana dalla valle del fiume Chienti, oggi Camerino (Ptol., 3, I, 46; Strabo, [...] presso la città in località Le Mosse (Colle Paradiso).
In località Vallicelli è stato individuato un sepolcreto di età gallica, di notevole interesse perché ne documenta una delle punte di massima espansione meridionale.
Nella frazione di Mergnano si ...
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TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] .
T. vien nuovamente rappresentata e definita con una leggenda solo sotto il sovrano britannico Carausio. La città gallica Rotomagus (attuale Rouen), la testa di ponte dei Britannici in Gallia, che doveva difendersi perché minacciata da Costantino ...
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(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] di fatto se non di diritto, sul principio del 4° sec. aveva una posizione egemonica nella lega. Dopo la catastrofe gallica (390) la lega fu disciolta, ma i Romani riuscirono presto a ricostruirla imponendo anche più decisamente la sua supremazia. La ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] "). Loro alleati contro i Romani erano i Quadi, d'origine suebica, che avevano strappato la Moravia ai Volcae Tectosages, stirpe gallica con la quale i Germani devono essere venuti a contatto molto per tempo, poiché ne estesero il nome (Welschen) a ...
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INCHIOSTRO (dal gr. ἔγκαυστον, lat. encaustum; fr. encre; sp. tinta; ted. Tinte; ingl. ink)
Guido SIMONELLI
Do. L. *
S'indicano col nome d'inchiostri i preparati che servono per scrivere o per stampare.
Inchiostri, [...] concentrato e contiene circa il 3% di glicerina o di zucchero. Una buona formula è la seguente: 40 g. di tannino; 10 g. d'acido gallico; 35 g. di solfato ferroso; 3.3 g. d'acido solforico conc.; 30 g. di zucchero; 1 g. d'acido fenico; 1000 g. d'acqua ...
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'Αμϕικτίονες e Περικτίονες erano originariamente gruppi di popolazioni limitrofe, le quali avevano comune il culto di qualche divinità locale. Nella ricorrenza delle feste a queste divinità, si riunivano [...] di storia macedonica, Pisa 1915, pp. 108-116; J. Beloch, op. cit., III, Strasburgo 1922-1923, pp. 262-275. Per l'invasione gallica e le sue ripercussioni sulla struttura dell'anfizionia, v. Pausania X, 19 seg.; Beloch, op. cit., I, ii. Per tutto il ...
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Comune della provincia di Ancona, della diocesi di Senigallia, situato nel bacino sorgivo del Misa. Il centro capoluogo sorge a 535 m. s. m. su d'un pittoresco dirupo, dal quale la vista spazia largamente [...] e Serra S. Quirico.
Nei pressi di Arcevia (Conelle) si trovano una stazione preistorica, neolitica, e una necropoli gallica (Pianetto) dei Senoni con moltissime tombe e ori conservati nel Museo di Ancona; resti romani si conservano nelle frazioni ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] in oro e in argento (le zecche di Londra e di Lione coniavano solo in bronzo). Nella capitale gallica esisteva già in epoca tetrarchica una tradizione di incisori di grande qualità, che avevano realizzato ritratti fortemente individualizzati dei ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] o anche in taluni monumenti dell'Africa settentrionale. Il suo uso quasi sistematico in Gallia fa pensare che essa continui l'abitudine gallica di armare con travi in legno i muri di cinta e forse il suo sviluppo è stato determinato dall'umidità del ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.