Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN (v. vol. VII, p. 1224)
C. B. Rüger
L'intensificazione degli studi e degli scavi ha consentito importanti acquisizioni sia sugli accampamenti romani (Vetera Castra [...] ingenti. Probabilmente già Petillius Cerialis, che si era guadagnato la fiducia di Vespasiano sedando la rivolta germano-gallica, dispose la nuova guarnigione direttamente sulla riva del fiume, il che assicurava migliori possibilità difensive e di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] Oltre a questi tipi di trombe che i Romani ereditano dalla tradizione etrusca, abbiamo notizia anche della karnyx, la tromba gallica che si suona verticalmente, con padiglione a forma di testa di drago con le fauci spalancate. Nell’iconografia romana ...
Leggi Tutto
Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (v. vol. IV, p. 781)
E. Künzl
Si sono andate intensificando, negli ultimi decenni, le ricerche sull'antica Mogontiacum, che si identificava agli inizî del [...] per un bisogno di compensazione sociale - ma nelle legioni vigevano usanze diverse. Molte di queste (p.es. le Legiones XVI Gallica, II Augusta, XIII Gemina, XV Primigenia, IV Macedonica, XXI Rapax) sono rappresentate nelle necropoli di M. soltanto da ...
Leggi Tutto
SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] il noto bicchiere raffigurante dei gladiatori con l'iscrizione M. Licinius Diceus f., originario probabilmente da una fabbrica gallica del primo periodo imperiale. Sono state riportate in luce anche alcune ville romane, nei dintorni della città, e ...
Leggi Tutto
Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] 'arte etrusca orientalizzante. Un'altra corrente di studiosi, invece, mettendo questa statua a confronto con monumenti dell'arte gallica e iberica, la valuterebbe come concepita sotto un influsso predominante dell'arte celtica.
Su uno dei sostegni è ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] si esasperavano in un disdegno "latino" contro la "barbarie gallica" imperante; e in lui, fervente ammiratore della gloria romana univa nel P. un umanistico disdegno latino contro la barbaries gallica. Barbara non era di certo la Francia del sec. XIV ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] , ivi 1934.
Storia. - Tridentum o Tridente, abitata in origine dai neolitici Liguri, poi dai Veneto-Illirici e dalle stesse popolazioni etrusca e gallica che si succedettero nella pianura del Po, fu, secondo Giustino (XX, 5, 8), città di fondazione ...
Leggi Tutto
ORNAMENTO
Raffaello Battaglia
. Per l'ornamento in musica v. abbellimento; per l'ornamento in architettura v. decorazione.
L'ornamento nell'arte dei primitivi.
L'arte figurata dei popoli primitivi e [...] . Essa è frequente nell'Egitto predinastico e costituisce un elemento molto diffuso nella civiltà egeo-micenea in quella gallica. Bellissimi sono gli ornamenti spiraliformi dei Melanesiani e dei Polinesiani, tra i quali si distinguono per eleganza ed ...
Leggi Tutto
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot-et-Garonne, nella Linguadoca. Giace sulla riva destra della Garonna, in una fertile pianura. La città, a pianta irregolare, è circondata [...] nel 1839.
Storia. - Le origini di Agen risalgono all'epoca pre-romana, quando la regione era popolata dalla tribù gallica dei Nitiobaiges. In seguito, Agen divenne una considerevole civitas romana col nome di Agensum o Aginnum. Notevoli scoperte ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento del Tarn, posta sulla riva sinistra del fiume Tarn, a 174 m. sul mare. La città, dominata dalla bella cattedrale di S. Cecilia, comprende [...] Nell'antichità, Albigi (Geogr. Rav., IV, 40; urbs Albigensis in Gregorio di Tours) fu il centro principale della tribù gallica degli Albigenses, poi divenne una civitas romana, e, dopo la cristianizzazione, sede di un proprio vescovado, attestato al ...
Leggi Tutto
gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.