L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] (Liv., X, 45), provocando l’intervento romano a difesa dei Cilni, che vengono ristabiliti nella loro posizione-guida. Dopo l’invasione gallica del 295 a.C. favorita dalle città etrusche, Chiusi e A. ottengono una pace a Roma e di fatto entrano sotto ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] la fase di transizione cui appartengono. Si tratta del periodo in cui gli avanzi dei Liguri preindoeuropei si dissolvono nella civiltà gallica. Esse sono una ventina nel Canton Ticino, diciotto nella zona del Lago Maggiore e del Lago di Como, una in ...
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. Tale voce corrisponde alla latina colonatus (o ius colonatus) designante nel periodo del basso impero la condizione degli agricoltori vincolati al fondo che coltivavano, e che si trova usata Cod. Th., [...] , altri ad Augusto (Huschke, Marquardt). f) Non manca chi ripone il fondamento del colonato nella clientela romana e gallica (Laferrière), g) o nell'esercizio della piccola coltura sui latifondi in Italia (Rodbertus) o nelle provincie frumentarie ...
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POITOU (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia e regione della Francia occidentale situata tra la Bretagna e l'Angiò a N., la Turenna a NE., il Berry e la Marche a E., [...] Gâtine e del Bocage, ed è attestata da tumuli, menhirs, dolmens e cromlechs. Nel Poitou si stanziò la tribù gallica dei Pittoni (Pictŏnes), i cui principali oppida furono Limonum (Poitiers) e Briva (Vieux-Poitiers). I Pittoni collaborarono con Cesare ...
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VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] a. C.) i Romani ebbero per la prima volta la strada aperta verso la Gallia Cisalpina, dove stabilirono colonie in territorio gallico a Piacenza e Cremona. Dopo la II guerra punica, poco dopo Bononia (189 a. C.), Parma e Mutina (185), fondarono una ...
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PISIDIA
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
. La Pisidia, che si stendeva a settentrione della Pamfilia e aveva per vicine a settentrione la Frigia, ad occidente la Lidia e ad oriente l'Isuaria e [...] già nel 29 a. C. (la data è molto contestata) fondò una colonia per i veterani della V legione Gallica (Alaudae) ad Antiochia (Colonia Caesarea Antiochia). Altre colonie augustee sono Olbasa, Comana e Cremna. Forse stanziamenti di veterani furono ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] in G. Fogolari-A.L. Prosdocimi, I Veneti antichi, p. 393.
126. Carlo Battisti, Il nome del Tagliamento e un fonema dialettale gallico, "Studi Goriziani", 1, 1923, pp. 81-94.
127. A.L. Prosdocimi, in G.B. Pellegrini-A.L. Prosdocimi, La lingua venetica ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] , 1933, p. 219 ss. Situle delle regioni delle Alpi orientali: O. H. Frey, op. cit., p. 56 ss., fig. 1 ss. Opere galliche nel tesoro di argenterie di Hildesheim: E. Pernice-F. Winter, Der Hildesheimer Silberfund, 1901, p. 30 ss., tav. 8; p. 47 s., tav ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] urbano medio, che comunque, pur essendo di notevolissimo impegno, non è uniformemente regolare.
Ad Alesia, “punto caldo” della guerra gallica di Cesare, la città romana sorge soprattutto per impulso di Augusto e Tiberio. Sull’antico luogo di culto di ...
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FOCIDE (Φωκίς, Phocis)
N. Cucuzza
Regione della Grecia centrale, fra il golfo di Corinto a S e un breve tratto di costa del canale dell'Eubea a N, così denominata dall'eroe corinzio Phokos che vi si [...] .C.) la F. entrò a far parte della lega di Corinto. Dal 279 a.C., grazie alla resistenza contro l'invasione gallica i Focesi furono riammessi all'interno dell'Anfizionia delfica. Passata sotto diverse dominazioni nel periodo dei diadochi, dal 263 a.C ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.