L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] forma più caratteristica è una coppa con piede e larga apertura già presente nel La Tène finale, prodotta anche in ceramica gallica. I riti funerari prevedono che i resti della pira siano radunati insieme al corredo in una fossa piuttosto che in un ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] ) e le belle serie di spade e d'utensili della civiltà di La Tène, provenienti dalla stazione omonima. La G. gallica e romana è ben rappresentata da statuette, da utensili, da ceramica sigillata. Notevoli le collezioni burgunde provenienti in massima ...
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SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] finora conosciuta.
La crisi ateniese del IV sec. e il contemporaneo sfaldamento dell'impero etrusco in seguito all'invasione gallica non ebbero conseguenze fatali per S., sia per la naturale difesa che esercitò il paesaggio lagunare, sia perché nell ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] und Bedeutung der röm. Plastik am Rhein, in Welt der Geschichte, iv, 1939, pp. 331 ss.) il problema del contributo gallico all'arte p. renana e cercato elementi di circolazione interna nello stesso ambito provinciale.
L'arte colta è stata molto di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] a quella di Golasecca introducendo cambiamenti radicali sia nei materiali sia nel rito funebre (inumazione); in aree marginali elementi gallici furono recepiti nel superstite contesto golasecchiano e nel corso del tempo si giunse, nel II-I sec. a.C ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] attraverso rinvenimenti; nelle necropoli della Crimea meridionale, così come nella necropoli ellenistica di Taranto ed in quella gallica di Montefortino, frequentemente, infatti, sono state rinvenute corone di foglie d'oro, chiuse in giro completo o ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] , in gran parte, le nostre conoscenze e i documenti archeologici relativi al popolamento di età villanoviana, etrusca, gallica, romana del territorio; mentre ferveva la polemica, tutta astratta e verbale, sulla teoria delle "terremare", egli iniziò ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] morte di Cristo.
Già a quell'epoca venne fondata alla periferia della città la cattedrale, la "Major", vicino alla Porta Gallica dalla quale si accedeva alla strada litoranea. La chiesa aveva un battistero, il massimo della Gallia (23 m di diametro ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] geometrici nella verga o alle sue punte. Nello stesso ambiente ricorre anche il torques, che, tuttavia, appare forma particolare della civiltà gallica, e che ha l'aspetto di un cerchio rigido attorcigliato a corda con i capi per lo più in forma di ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] fra l'altro in questo secolo nella località francese di La Graufesenque (Aveyron, a 2 km da Millau), corrispondente alla gallica Condatomagos, e studiati da Armando Petrucci. Si tratta di conti incisi da rozzi scrivani indigeni su piatti e scodelle e ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.