Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] 343 d.C. (in relazione alla dedica di Traiana), si fissò una divisione in tre prefetture (Oriente, Italia-Illirico-Africa, Gallie), che rimase inalterata fino a Adrianopoli. Dopo il 378 d.C., per noti motivi di strategia difensiva, si pervenne invece ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] i grandi cantanti con cui collaborò va menzionata Giuditta Pasta, protagonista nelle prime del Giulio Cesare nelle Gallie (Prunetti; Roma, Argentina, carnevale 1819) e della Conquista di Granata (Romanelli; Venezia, La Fenice, carnevale 1821); per ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] parigino il B., instancabile, partecipò anche ai concerti dati dalla sua compagnia, e interpretò la Lucia di Lammermoor, gli Arabi nelle Gallie di G. Pacini e I Puritani, in una lunga stagione che lo occupò fino all'aprile del 1855. Cantò poi con la ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] 'Arles, in Comptes rendus de l'Ac. des Inscr. Bel. Let., 1941, pp. 92-100; id., Marbres sculptés en Provence à l'époque gallo-romaine, in Bull. de la Soc. Nat. des Antiquaires, 1943-44, pp. 122-129; J. Hubert, La topographie religieuse d'Arles au VIe ...
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Teobaldo.– Nacque intorno al 985, secondo quanto si legge nelle Chronica monasterii Casinensis (p. 246), l’unica fonte da cui possono attingersi notizie biografiche su di lui, in un luogo non precisato [...] che, secondo una tradizione agiografica di origine franca, il santo avrebbe inviato a diffondere la Regola benedettina nelle Gallie.
Non mancarono le donazioni all’abbazia (a Gaeta in Campania, in Abruzzo, nel Lazio e, soprattutto, in Molise ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] incerta provenienza (per esempio, la "breccia dorata"), taluni gabbri della Liguria ed oficalci del Piemonte.
Francia. - I marmi delle Gallie furono esportati poco e tardi. Il più importante di essi è di gran lunga il cosiddetto "bianco e nero antico ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] , che con essi muovevano al primo cenno di pericolo; si ebbero cosi il corpo che sotto Massimiano domò i Bagaudi della Gallia, quello che accompagnò Diocleziano in Egitto, l'esercito con cui Galerio batté i Persiani, il corpo di spedizione che sotto ...
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TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] supplizio che avvenne il 28 agosto 388. T. inviò nella Gallia Arbogaste, che ancor prima della fine dell'anno vinceva le una guerra di religione. T., nonostante le insistenze di Galla perché si affrettasse a vendicare il fratello, impiegò molto tempo ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] al 359. Al governo dell'Oriente aveva provveduto fino dal marzo 351, nominando un cesare nella persona del suo cugino Gallo, sopravvissuto insieme col fratello Giuliano alle stragi del 337; C. gli diede in moglie la propria sorella Costanza (v.). Ma ...
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ORANGE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Léopold Albert CONSTANS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Adriano H. LUIJDJENS
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Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento di Valchiusa, 29 km. [...] identificato, in seguito a scavi recenti, con un insieme originale formato da un gran tempio (il più grande dei templi gallo-romani ora conosciuti) e da uno stadio (?) annesso.
La cattedrale, restaurata nel sec. XV, risale nelle parti più antiche al ...
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gallare2
gallare2 v. intr. [der. di galla1] (aus. avere), ant. – 1. Galleggiare, stare a galla: i cuoci a’ lor vassalli Fanno attuffare in mezzo la caldaia La carne con li uncin, perché non galli (Dante). 2. fig. Insuperbire: Di che l’animo...