SISAK (ungh. Sziszek, ted. Sissek; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Cittadina della Croazia, oggi nel banato della Sava (Iugoslavia), circa 50 km. a ESE. di Zagabria. Si leva a 99 m. s. m., all'influenza [...] , capoluogo della zona militare di confine sotto Settimio Severo (da cui ebbe nome di Septimia Sissia), ebbe funzioni di capitale con Gallieno e Probo (sec. III), che vi tennero zecca ed erario. La decadenza ebbe inizio con l'invasione di Attila che ...
Leggi Tutto
ORIENS
A. Bisi
Una divinità o Genio personificante l'Oriente appare sulle monete imperiali romane a cominciare dall'età traianea, che vide l'annessione a Roma delle province orientali d'Armenia e di [...] moneta di Aureliano (Cohen, n. 160) in cui O. sorregge un trofeo e un globo sormontato dalla mezzaluna, e in una di Gallieno (id., n. 705) in cui O. è raffigurato stante, porgente una corona all'imperatore che è in abito militare. Talora O. appare ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico. P. è autore delle Enneadi, cioè di sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti [...] interesse che il suo insegnamento destava nell'alta società romana richiamò d'altronde su P. il favore dell'imperatore Gallieno e dell'imperatrice Salonina; e fu per tale protezione imperiale che P. poté concepire, senza peraltro poter realizzare, il ...
Leggi Tutto
Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] 'Impero le Gallie. Nato tra barbari dei confini, A. si mostrò imbevuto di spirito romano, e quel potere centrale, che sotto Gallieno pare ridotto quasi a nulla, e che Claudio non ebbe tempo di rafforzare, fu da lui ricostituito come forse gli uomini ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] e successivamente fece parte del sistema difensivo dell’Italia voluto da Marco Aurelio e rafforzato da Caracalla e da Gallieno. Alla fine del V secolo vi risiedette il vescovo di Iulium Carnicum (Zuglio), quindi divenne caput provinciae e sede ...
Leggi Tutto
MURSA (Mursa e Mursia)
Pietro Romanelli
Città della Pannonia inferiore, sulla destra della Drava, poco a monte della confluenza di questa col Danubio, oggi Eszek. Fu colonia fondata da Adriano, forse [...] flotta del Danubio (classis Histrica), che quivi aveva la sua stazione. Nelle sue vicinanze furono combattute le battaglie in cui Gallieno vinse Ingenuo e Costanzo vinse Magnenzio. In età cristiana fu sede episcopale; nel 380 fu presa dai Goti: il ...
Leggi Tutto
TREVISO (Tarvisium)
L. Beschi
Città del Veneto, sorge in pianura su di un'area definita e difesa da corsi fluviali (Sue e Bottenigo) e facilmente collegabile al mare. La scarsità di fonti scritte e monumentali [...] C.I.L., v, 2111), che potrebbe far pensare ad un inserimento di T. nel piano difensivo gallieniano della X Regione, di cui la ricostruzione delle mura veronesi è il documento più noto e significativo. A prescindere da ritrovamenti sparsi di materiale ...
Leggi Tutto
GITIADAS (Γιτιάδας, Gitiadas)
G. Pesce
Architetto, scultore e poeta spartano, fiorito nel sec. VI a. C., rappresentante in arte della scuola laconica arcaica.
Le fonti letterarie informano che restaurò [...] non figurate. L'idolo di culto rappresentava (secondo l'idea che possiamo farcene da monete di Sparta del tempo di Gallieno) Atena in posa rigidamente frontale, con elmo in testa, scudo rotondo nella sinistra e lancia nella destra sollevata, la parte ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] vii, 18. - Merlkes Kalesi: 331. Forse l'arco n. 341 ?; K. vii, 15. - Mysia Parium: ???SIM-07???332. Riprodotto in monete di Gallieno: tr.; K. vii, 20. - Nicea: ???SIM-07???333. Rilievi figurati della fine del III sec.; K. vii, 19. - Olba: 334. K. vii ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] cronologia dell’anno 238, K. Dietz, Senatus contra principem, München 1980, pp. 344-347.
32 M. Christol, Les réformes de Gallien et la carrière sénatoriale, in Epigrafia e ordine senatorio, I, cit., pp. 143-166; cfr. anche M. Silvestrini, Il potere ...
Leggi Tutto