CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] , fino a ritrovare «rinascenze» dell'ideale classico già nel tardo impero, e non solo in Costantinopoli ma nella Roma di Gallieno.
Poiché una tale moltiplicazione di rinascenze in nulla aiuta a comprendere le ragioni storiche di ciascuna di esse, s'è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] un circolo intellettuale che raccoglie filosofi, letterati, ma anche politici e personalità influenti. È amico dell’imperatore Gallieno e della moglie Salonina; grazie alla loro influenza, cerca senza successo di costruire in Campania una città di ...
Leggi Tutto
Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] muros alios novos con cui, secondo l'Anonimo Valesiano (XII, 71), Teodorico circuit civitatem. Per contro, l'intervento di Gallieno nel 265 d.C. si sarebbe limitato al ripristino della cinta municipale, rifatta nei tratti abbattuti nel corso dell'età ...
Leggi Tutto
RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] successivi, sino alla perdita definitiva di questo territorio sotto la pressione degli Alamanni e dei Marcomanni ai tempi di Gallieno.
I confini della provincia, a mezzogiorno del limes e del Danubio, risultavano così definiti: a levante il corso ...
Leggi Tutto
Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. II, p. 277 e S 1970, p. 173)
A. Radulescu
Tra i monumenti del periodo ellenistico, grande è l'importanza delle costruzioni di una «zona sacra». [...] di 9000 pezzi, e si è ipotizzato che sia stato nascosto in occasione delle invasioni verificatesi durante il regno di Gallieno (Preda, 1961).
I momenti di relativa calma, e di ripresa di opere pubbliche, del periodo di Costantino il Grande (306 ...
Leggi Tutto
Vedi FALERII NOVI dell'anno: 1960 - 1994
FALERII NOVI (v. vol. IIIl, p. 569)
Red.
Benché l'area urbana e le immediate vicinanze siano state oggetto di nuovi scavi (1968-1970, 1988), le conoscenze sulla [...] , tra la fine del III e il IV-V sec., furono eseguiti lavori col reimpiego di lastre contenenti le dediche a Gallieno; il portico innalzato nel II sec. a spese del quattuorviro C. Iulius Severus (CIL, XI, 3123). Lavori di manutenzione stradale hanno ...
Leggi Tutto
Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] III, è ripetutamente ricordata in relazione ad eventi importanti. Divenne municipium sotto Diocleziano. L'abbandono definitivo del limes (v.) sotto Gallieno (260 d. C.), rese necessaria la difesa della città contro i Germani. Una cinta di mura è già ...
Leggi Tutto
Vedi ERYTHRAE dell'anno: 1973 - 1994
ERYTHRAE (v. S 1970, p. 314)
O. Bingöl
Tra il 1964 e il 1982, E. Akurgal ha condotto nuovi scavi a Erythrae. La cinta muraria, databile al IV sec. a.C., aveva un [...] romana, che sorse al di sopra di una casa ellenistica, è databile al II sec. d.C. e subì delle modifiche sotto il regno di Gallieno (260-268 d.C.): si tratta di una casa a peristilio con un cortile centrale e un ampio porticato «rodio» sul lato N. Un ...
Leggi Tutto
Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] 5). Solo nella crisi che subì l'impero nel sec. III, cominciò a rovesciarsi sulla Grecia il flagello dei barbari. Sotto Gallieno (260-8), Atene, Corinto, Argo, Sparta furono saccheggiate dagli Alemanni e dai Goti, mentre anche i mari, non più sicuri ...
Leggi Tutto
. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] questo imperatore appunto ne abbia cancellata l'obbligatorietà. Dal servizio di ufficiale, obbligatorio sino a Gordiano, probabilmente Gallieno escluse gli aspiranti al Senato, nel momento stesso in cui precluse ai senatori le magistrature legate coi ...
Leggi Tutto