GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] 1645, della diocesi di Ascoli, che fu sua per ventisei anni. Risolto con un compromesso uno scontro con M. Gallio, governatore dal 1648, circa la giurisdizione sul commercio dei grani, si dedicò a questioni per lo più ecclesiastiche e amministrative ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Pallavicino, Fabrizio.
Per chiederne la liberazione intervennero sia la regina d’Inghilterra Elisabetta, con una lettera al cardinale Tolomeo Gallio, segretario di Stato di papa Gregorio XIII, del luglio 1579, sia il re di Francia, Enrico III con una ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] il G. nel suo Delle statue antiche (edito nel 1556). Inoltre, il G. pubblicò nel 1551 (dedicandoli a Tolomeo Gallio, futuro cardinale e capo della segreteria di Pio IV e Gregorio XIII) i Concetti divinissimi… per scrivere familiarmente (Roma, V ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] eretici e dei sospetti, soprattutto se intenzionati a passare in Italia. Ancora, su richiesta del segretario di Stato, il cardinal Gallio, il D. inviò a Roma come libro sospetto la traduzione e il commento del Pimander di François de Candale.
Lo ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] tempo» (Ridolfi, 1648, 1924, p. 265). Fu anche a Loreto, dove il suo protettore lo raccomandò al cardinale Tolomeo Gallio (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). La conoscenza del tardo manierismo centro-italiano sembra confermata nell’opera di Peranda dalla ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] da suoi componimenti poetici, due scritti sul Lario, uno del Boldoni e uno del Giovio - riusci ad acquistare la bella villa Gallio di Balbiano di fronte all'isola Comacina, costruita dall'architetto P. Tibaldi (Pellegrini) per il cardinale Tolomeo ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] a Milano (tra l'altro fu membro del consiglio amministrativo del teatro Ducale) sia a Como (dove presiedette l'opera pia "Gallio"), dando in esse prova di grande onestà e intelligenza. Ma, pur impegnato in tante attività, l'I. continuò a coltivare ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] di ali e nudi eroici. Il legno reca l'indicazione "Viadotto Q. 50".
Uscito, poco dopo, da quel viadotto, a Melette di Gallio sul Monte Zomo, per compiere il suo dovere di soldato, il B. doveva trovare la morte il 17 nov. 1917. Il maestro, Adolfo ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] , e, ancora a Como, gli affreschi e i quadri del santuario del Crocefisso e l'affresco dello scalone del palazzo Gallio. Di nuovo in Austria, nel 1727 eseguì gli affreschi della parrocchiale di Gross Siegharts e quelli della cappella del castello di ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] la famiglia del segretario dei brevi (Cesare, come si è detto era già stato allontanato dal papa), il ben più potente T. Gallio, capo della segreteria di Stato e cardinale domestico del pontefice. Il G. fu privato dell'ufficio di chierico e i beni ...
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gallio
gàllio s. m. [lat. scient. Gallium, der. del cognome latinizzato dello scopritore, il chimico fr. P.-É. Lecoq (fr. coq «gallo»)]. – Elemento chimico, di simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,72, appartenente al terzo gruppo...