Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] p. 343 ss., e Cours d'antiquités, iii, p. 480 ss.; C.I.L., xiii, p. 122; anfiteatro, AE, 1910, 123 e 158.
GALLIA BELGICA
Augusta Treverorum (Treviri): F. Hettner, in Westd. Zeitschr., x, 1891, p. 209 ss.; E. Krüger, in Röm.-Germ. Korrbl., ii, 1909, p ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , in BAssBudé, 1983, pp. 414-26; P. Zazoff - H. Zazoff, Gemmensammler und Gemmenforscher, München 1983; P. Barocchi - D. Gallo (edd.), L'accademia etrusca (Catalogo della mostra), Milano 1985; L. Beschi, La scoperta dell'arte greca, in S. Settis (ed ...
Leggi Tutto
Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] e da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) il quale ci ricorda che "le battaglie di Attalo e di Eumene contro i Galli furono rappresentate da Isigonos, Phyromachos, Stratonikos e Antigonos. Il primo nome non è noto mentre si trovano a P. altre iscrizioni ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , in MM, 13 (1972), pp. 109-24.
P.-M. Duval, Les Celtes, Paris 1977.
M. Guètin (ed.), Keltské Studije, Brezice 1977.
I Galli e l’Italia (Catalogo della Mostra) Roma, 1978.
L. Pauli (ed.), Die Kelten in Mitteleuropa, Salzburg 1980.
T.G.E. Powell, The ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] abbiano formato è quella gallica, la quale però sentì in modo prepotente l'influsso di Roma; si troverà sotto la voce gallo-romana, arte l'esposizione dei problemi creati da quest'incontro di due diverse tendenze artistiche.
Una parte di quest'arte c ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] va citato in primo luogo l'oppidum di Bibracte, sull'odierno Mont Beuvray presso Autun (secondo Cesare, Comm. de bell. Gall., vii, 55 "oppidum apud Haeduos maximae auctoritatis"). La città si estendeva su cinque colli ed era racchiusa da mura lunghe ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] del Lago Vadimone (283 a.C.) dà ai Romani la possibilità di accedere alla regione medioadriatica e di occupare il territorio dei Galli Senoni fra l’Esino e il Rubicone (ager Gallicus). Poco dopo (290-288 a.C.) vengono fondate le colonie marittime di ...
Leggi Tutto
Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] il repertorio figurativo essenziale è quello dionisiaco. I ceramisti rappresentati sono il Gruppo CHC, la Classe di Atene 581, il Gruppo del Gallo, il Pittore di Gela (attivo lungamente fra il 510 ed il 475 a. C.), il Gruppo dei Punti di Edera (dalla ...
Leggi Tutto
Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] via di diffusione dell'uso degli a. in Europa.
È difficile trovare nella produzione islamica esempi di a. contemporanei al gallo e all'oca occidentali in precedenza citati; tuttavia nel monastero di S. Caterina sul Sinai se ne conserva uno in forma ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] La nudità, il torques al collo, i capelli a ciocche brevi, scomposte e ispide, i baffi, caratterizzano le statue famose del Gallo Capitolino ed il gruppo Ludovisi del Galata suicida con la moglie morente al Museo Naz. Romano.
Una testa al Vaticano si ...
Leggi Tutto
gallo1
gallo1 agg. e s. m. [dal lat. Gallus]. – Della Gallia, denominazione data dai Romani alla regione corrispondente all’incirca all’odierna Francia; relativo o appartenente ai Galli, popolazione di origine celtica che abitava la Gallia....
gallo3
gallo3 s. m. [lat. gallus; nel sign. 3, calco dell’ingl. bantam (weight): v. bantam]. – 1. a. Il maschio adulto dei polli domestici e di altri uccelli appartenenti all’ordine dei galliformi, che differisce dalla gallina per varî caratteri...