GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] hortus (I, 3). Nel celebre piano dell'abbazia carolingia di San Gallo (Stiftsbibl., 1092), l'hortus, che occupava un'area di m2 200 colori e, in estate, della loro ombra. Il monaco medievale si presentava sovente come ortolano o giardiniere: ciò ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] con la miniatura irlandese e le sue filiazioni a San Gallo (Garber, 1923), con la miniatura continentale (Gerola, 1925 permettono anche un collegamento con il miniatore dei Carmina Burana (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4660), dando la possibilità di ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] trentacinque membri, a capo dei quali erano i monaci franchi Leudegario e Ildemaro. Negli stessi anni si . Pietro e Calocero in Civate, Como 1921; J. Baum, Bemerkungen zu Galliano, Basel, Civate, in Medieval Studies in Memory of A. Kingsley Porter, ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] provenienti dalla tomba 8 di Landsberg-Spötting (Monaco, Prähistorische Staatssammlung) e dalla tomba 9 un salterio a Zurigo (Zentralbibl., C 12) e un lezionario (San Gallo, Stiftsbibl., 367). Nel codice di Stoccarda è presente una raffigurazione di S ...
Leggi Tutto
Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] Maine (è documentata l'esistenza di un ponte di pietra in epoca gallo-romana; ne fu costruito poi un secondo nel sec. 11°), affluente vasca antica, alcune croci a smalto e una testa di monaco incisa su una lastra di rame.
L'interesse della chiesa ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] Infine una cappella funeraria, fatta erigere nel 1341 da Domenico Grima, già monaco del convento e poi vescovo di Pamiers, fu ornata da un bel l'Antiquité tardive et le Haut Moyen Age, in Gallo-romains, Wisigoths et Francs en Aquitaine, Septimanie et ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] tozze delle figure che appaiono ereditate dall'epoca gallo-romana (Swiechowski, 1973).
Le fasi costruttive La Chaise-Dieu, a opera di papa Clemente VI (m. 1352), già monaco di quella abbazia, nella quale fece anche costruire la sua tomba. Nella nuova ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] renana, come una croce d'altare del 1250 ca. (Monaco, Bayer. Nationalmus.) o la croce mosana di Scheldwindecke, du royaume wisigoth à la fin de l'époque romane, Paris 1967; R. Gallo, Il tesoro di San Marco e la sua storia (Civiltà veneziana. Saggi, 16 ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] forma rettangolare la chiesa disegnata nella pianta del monastero di San Gallo e inoltre la chiesa dell'abbazia di Fraumünster a Zurigo (fine -Hall; in Baviera: Landshut, Ingolstadt, Wasserburg, Monaco; più a O: Utrecht, Hertogenbosch, Anversa, ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il filologo Ermenrico di Ellwangen, lo storico Reginone di Prüm, il maestro e scrittore Notkero Balbulo, il Monaco di S. Gallo, autore di una curiosa biografia aneddotica di Carlomagno; e più tardi, sotto l’impero rinnovato degli Ottoni, fioriscono ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
veltrones
s. m. pl. (scherz.) I sostenitori e gli attivisti che attuano le direttive di Walter Veltroni. ◆ I parisiani protestano. «Continuiamo a farci del male. La politica è assente», è l’ultima critica (ai veltrones) che arriva da Franco...