HAN, Ulrich
Tammaro De Marinis
Uno dei primi tipografi stabiliti a Roma. Era nato a Ingolstadt e fu cittadino di Vienna; nell'anno 1480 era già morto. È soprattutto noto per aver stampato a Roma il [...] fu associato con Simone Chardella lucchese. Egli sottoscrisse edizioni col suo vero cognome; però qualche volta lo latinizzò in Gallus e usò pure del soprannome di "Barbatus" come nel Gratianus, Roma 1478.
Bibl.: K. Haebler, Die Deutschen Buchdrucker ...
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Genere (Cohn 1890) di tenioidi del gruppo dei Dipilydiinae (irregolari secondo Diamare) con pori genitali alterni, con i testicoli nella porzione posteriore del segmento, parassiti di uccelli (Gallus, [...] Charadrius, Squatarola, Aegialitis). La specie tipo è Amoebotaenia sphenoides (Railliet 1892) Cohn 1899, che si trova nell'intestino del pollo (v. cestodi) ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] . 229; E. Volterra, Un'osservazione in tema di impedimenti matrimoniali, Padova 1933, ecc. - Per gli usi nuziali romani v.: Becker-Göll, Gallus, 2ª ed., II, Berlino 1880, p. 5 segg.; Marquardt-Mau, Das Privatleben der Römer, 2ª ed., I, Lipsia 1886, p ...
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PALEOGRAFIA
Guglielmo Cavallo
Paola Supino Martini
Giuliano Tamani
Angelo Michele Piemontese
(XXVI, p. 34; App. III, II, p. 352; IV, II, p. 724)
Paleografia greca. − Prima di questi ultimi decenni, [...] , in Codices manuscripti, 10 [1984], pp. 33-40) e resta incerta nonostante le successive argomentazioni di J. Blänsdorf (Der Gallus-Papyrus eine Fälschung?, in Zeitschrift für Papirologie und Epigraphik, 67 [1987], pp. 43-50) e di G. Ballaira (Per ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] che le razze di polli domestici abbiano avuto origine da un'unica specie selvatica e precisamente dal gallo Bankiva (Gallus ferrugineus G.). Dürst e qualche altro, invece, opinano che dal gallo Bankiva siano derivate soltanto le razze combattenti e ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] corpo e sulle diverse porzioni di una stessa penna. Così il mantello dorato corrispondente a quello delle specie selvatica (G. gallus L.) è dovuto, nel maschio, a un insieme di tinte così distribuite: petto e ventre nero brillante; coda con timoniere ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] la biogr. di nove etere famose); W. A. Becker e H. Göll, Charikles, nuova ed., Berlino 1877-78, II, p. 85 segg.; id., Gallus, 2ª ed., Berlino 1882, III, p. 89 segg.; É. Dupouy, La prostit. dans l'antiquité, 4ª ed., Parigi 1898.
In generale: P. Dufour ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] polifonico vocale in Germania ebbe tra i suoi più cospicui cultori Adam di Fulda, Dietrich, A. Agricola, Finck, L. Senfl, J. Gallus, affini allo stile fiammingo; H. L. Hassler, J. P. Sweelinck e H. Praetorius, di scuola e di tecnica veneziana (furono ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] e quindi fino alla presenza di Giove, che convoca tutti gli dei e fa una requisitoria contro i filosofi), Gallus seu Somnium (con motivi che poi rivivono nel Diable boiteux), Deorum concilium e Iuppiter tragoedus (composizioni comiche sull'olimpo ...
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SALUTO (fr. salutation; sp. saludo; ted. Gruss, Begrüssung; ingl. greetings, salutation)
Raffaele CORSO
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Per quanto variabili, le forme del saluto nelle società primitive hanno base e fondamento nel [...] deriva dal troppo cerimonioso atteggiamento degli orientali.
A. Becker-H. Göll, Charicles I, Berlino 1877-78, p. 223 segg.; Gallus II, ivi 1880-82, p. 194; H. Blümner, Römische Privataltertümer, Monaco 1911, p. 213, 380, 445; Pauly-Wissowa, Real ...
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pollo
póllo s. m. [lat. pŭllus «animale giovane» in genere]. – 1. a. Nome generico dei gallinacei domestici (lat. scient. Gallus gallus), cioè del gallo e della gallina, derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus, e caratterizzati...
amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...