Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della Robbia, col quale non ebbe neppure rapporti stilistici. Soltanto dopo la metà del séc. XIX documenti e studî misero in chiaro la vastità e il valore dell'opera di A., riconoscendolo unico autore di sculture ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] a Mantova nel 1546. Giovanissimo s'iniziò all'arte come aiuto di Raffaello del quale divenne ben presto il discepolo di fiducia, dipingendo sui suoi cartoni, edificando sui suoi disegni. Nel 1515 già dipingeva ...
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ROSSO Fiorentino
Carlo Gamba
ROSSO Fiorentino - Giovan Battista di Iacopo, detto il R. F., pittore, nacque a Firenze l'8 marzo 1494, morì a Parigi il 14 novembre 1540. Seguace di Andrea del Sarto, già [...] nel 1512 gli dipinse una predella per un'Annunciazione. Perfezionatosi sui disegni di Michelangelo e particolarmente del Bandinelli, fu lodato tra coloro che fecero le decorazioni per l'ingresso solenne ...
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PORDENONE, Il
Carlo Gamba
Giovanni de' Sacchis o Sacchiense, chiamato anche Curticello e più tardi Regillo, detto il P., pittore, nacque a Pordenone circa il 1484, morì a Ferrara nel 1539. Formatosi [...] all'arte nell'ambiente dei pittori da Tolmezzo, seguì poi Giovanni Bellini e il Giorgione; e, per quanto impressionato da altri sommi maestri, divenne artista di grande originalità, di grande impeto immaginativo, ...
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PROCACCINI
Carlo Gamba
. Famiglia bolognese di pittori. Ercole il Vecchio, suo capostipite, nato a Bologna nel 1515, morto a Milano il 5 gennaio 1595, fu scolaro di Prospero Fontana, risentì del Correggio; [...] freddo, minuzioso, accademico, lasciò opere a Bologna in Santa Maria Maggiore (1570), in S. Giacomo Maggiore (Conversione di San Paolo, 1573), in San Giovanni in Monte, in S. Agostino, ecc. Dopo il 1585 ...
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MONTAGNA, Bartolommeo
Carlo Gamba
Pittore, nato a Orzinovi (provincia di Brescia) circa il 1450, morto l'11 ottobre 1523 a Vicenza dove aveva dimorato fino dal 1480 quasi costantemente. Nel 1483 vi [...] aveva già dipinto una pala per la famiglia Trissino; nel 1486 a Venezia dipingeva tele, poi perdute, per la scuola di S. Marco; nel 1487 riceveva pagamenti per pitture a Bassano; tra il 1494 e il 1499 ...
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Pittore, nacque nel 1423 da un Bartolommeo pecoraio o a Castagno sotto la Falterona donde prese il soprannome o a Corella sopra Dicomano come proverebbe qualche nuovo documento. La tradizione vorrebbe che messer Bernardetto de' Medici proprietario di quei luoghi, nel vedere quel ragazzo ritrarre uomini e animali, lo conducesse a Firenze e lo ponesse a imparare la pittura in bottega di uno fra i principali ...
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LOTTO, Lorenzo
Carlo Gamba
Pittore, nato circa il 1480 a Venezia, morto nel 1556 a Loreto. Nella sua tecnica iniziale dai contorni taglienti e dagl'incarnati lievemente velati sul chiaroscuro, egli [...] dimostra di avere impostato l'arte propria su quella di Alvise Vivarini. Tuttavia l'influenza di Giovanni Bellini, preponderante allora in Venezia, si manifesta subito anche su di lui nella solidità e ...
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Pittore, nato a Firenze il 6 luglio 1486 da Angiolo di Francesco sarto, donde il cognome assunto insieme con uno stemma di due seste incrociate. Da Andrea d'Angiolo o Angeli alla latina deriva anche la [...] Lione, l'altra nel 1526 dalla madre del cardinale Passerini per Cortona, due Madonne in gloria con santi per chiese di Gambassi e di Poppi, due Sante famiglie, due Storie di Giuseppe per la camera nuziale dei Borgherini, il S. Giovannino; agli Uffizî ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] si sono ispirati gli studiosi nella loro delimitazione (secondo A. Engler, 100; secondo G. Hegi, 70; secondo S. Almquist, 380), ma si calcola comunemente che sia circa di un centinaio e la loro diffusione ...
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gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...
gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...