- Assieme a New York, e attualmente con Miami, L.A. si configura sul territorio statunitense come uno dei più grandi centri di produzione e promozione di arte urbana, che sia essa writing, street art o [...] . Attraverso questi segni, calligraficamente derivanti dal ricordo di caratteri gotici e antichi ideogrammi Maya, le gang locali comunicano l’appartenenza ad un gruppo e delimitano i confini di un territorio. Sul volgere degli anni Sessanta ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense di origine messicana Charles Bojorquez (n. Los Angeles 1949). Storico rappresentante della cultura chicana della California sul fronte di una tipologia di scrittura [...] dalla visione dei cholo graffiti, codice segnico in uso presso le gang di identità chicana sin dagli anni Trenta, l’approccio artistico di B. è contaminato dagli studi accademici e, in particolare, dall’introduzione alla calligrafia asiatica. Il suo ...
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Scrittrice tedesca (Alzey, Assia-Renania, 1899 - Rheinzabern, Palatinato, 1950). A Berlino dal 1929, si accostò al gruppo dei poeti espressionisti legati alla rivista Die Kolonne. Nel 1936, in quanto nata [...] concepita in senso magico e misterico, e una profonda fede cristiana. Il tema fondamentale è quello della redenzione dell' quelli brevissimi raccolti in Der Torso, 1947), romanzi (Der Gang durch das Ried, 1936; Das unauslöschliche Siegel, 1946; ...
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Pittore statunitense (Cleveland, Ohio, 1932 - Los Angeles, California, 2007). Dopo aver studiato alla Cooper Union di New York, a Vienna e a Londra, si è fermato a lungo in Inghilterra, dove è stato in [...] nella creazione di personaggi, l'efficacia dell'espressione letteraria. Nelle opere successive il tratto appare più rapido e sommario (The Ohio Gang, 1964, New York, Museum of modern art; K. Anger and M. Powell, 1973, Aquisgrana, Neue Galerie). A ...
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Regista cinematografico francese (n. Boulogne-sur-Seine 1931). Esordì nella regia (in collab. con C. Gérard) nel 1958 con Une balle dans le canon (La venere della gang). I film seguenti sono basati sul [...] , à cause d'une femme (Il diavolo sotto le vesti, 1963), On a volé la Joconde (Il ladro della Gioconda, 1965), l'arguto e ben costruito Benjamin, ou les mémoires d'un puceau (1968), La femme en bleu (1973), Le mouton enragé (1974). Tra le altre opere ...
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Geografo tedesco (Dresda 1859 - Heidelberg 1941), figlio di Hermann. Prof. univ. a Lipsia dal 1894, a Tubinga dal 1897 e a Heidelberg dal 1899 al 1928, fondatore e direttore della Geographische Zeitschrift. [...] come scienza della differenziazione spaziale dei fenomeni, concetto che sarà in seguito ripreso e sviluppato da R. Hartshorne. Le sue idee, applicate in diversi scritti (Der Gang der Kultur über die Erde, 1923; Grundzüge der Länderkunde, 1930-32 ...
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In inglese, «pari», «uguale».
Informatica
P. to p. In telematica, sistema (spesso abbreviato nella forma P2P) che consente a un utente di scambiare con altri utenti in quel momento collegati, in regime [...] . review Nel mondo della ricerca e dell’università, valutazione critica che un da parte di specialisti nazionali e internazionali anonimi (referees).
Scienze specialmente bambini e adolescenti. I p. groups si formano spontaneamente e hanno carattere ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (San Francisco 1900 - Beverly Hills 1987). Dapprima attore di teatro e di cinema, esordì nella regia con No place to go (1927) e raggiunse il successo [...] (1931). Si dedicò a varî generi cinematografici, riuscendo spesso a integrare senso dello spettacolo e sensibilità sociale. Da ricordare: I am a fugitive from a chain gang (Io sono un evaso, 1932); Gold diggers of 1933 (La danza delle luci, 1933 ...
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(anche Acholi, o Shuli, o Gang) Società dell’Africa Orientale, la più numerosa e importante tra le tribù nilotiche meridionali, stanziata nell’Uganda settentrionale, fra i laghi Alberto e Vittoria, e in [...] cultura la presenza di una forte componente congolide. La loro religione è basata sulla credenza in un Essere Supremo celeste e in un gran numero di spiriti minori. Grande prestigio e potere politico aveva un tempo la figura del «facitore di pioggia ...
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Scrittore tedesco (Mittweida 1926 - Lipsia 2013). Ostacolato, fino a subire gli arresti, dalle autorità della Repubblica Democratica Tedesca, nel 1981 si trasferì a Osnabrück. Nei suoi romanzi in stile [...] , segnato dall'ironia, ha rappresentato la vita quotidiana nella provincia sassone, nella sua banalità e asprezza. Tra le opere, ricordiamo: Es geht seinen Gang oder Mühen in unserer Ebene (1978); l'autobiografico Swallow, mein wacherer Mustang (1980 ...
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gang
‹ġäṅ› s. ingl. (pl. gangs ‹ġäṅ∫›), usato in ital. al femm. – Banda di malviventi. La parola (che significò in origine anche, più genericamente, gruppo di persone, e squadra di lavoratori) era nota e pop. negli adattamenti ganga e ghenga...
ganga1
ganga1 s. f. – Adattamento dell’ingl. gang (v.), usato sia nel sign. peggiorativo (una g. di sfruttatori), sia, e più spesso, con sign. attenuato, o scherz., di brigata, combriccola: fa parte anche lui della nostra ganga.