Scrittore e regista iraniano (Shiraz 1922 - Sussex 2023). Noto soprattutto per la trentina di racconti contenuti nelle quattro raccolte Āzar māh-e ākhar-e pā´iz ("Azar, l'ultimo mese d'autunno", 1948), [...] Caccia alle ombre", 1955), Giuy o divār o teshnè ("Ruscello muro e sete", 1967) e Madd o mah ("Marea e nebbia", 1969), è anche autore del romanzo Asrār-eganǧ-e darrè-ye genni ("I segreti del tesoro della valle incantata", 1974). Nella sua produzione ...
Leggi Tutto
Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] lo spazio ventrale dei bassifondi di Los Angeles che avvolge il duello tra le gange l'infanticida maniaco in M (1951), rifacimento psicoanalitico di un classico dell'espressionismo e omaggio a Fritz Lang, un regista per certi versi affine a L.; così ...
Leggi Tutto
Hill, Walter
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Long Beach (California) il 10 gennaio 1942. Cineasta 'di frontiera', nella sua opera difficilmente [...] Robert Culp, poliziesco atipico che anticipa la coppia costituita da un bianco e un nero del film di H. 48 hours (1982; 48 ore). gang rivale e per questo motivo braccata dalle altre e costretta alla fuga. Le dinamiche sono ancora fedeli al western e ...
Leggi Tutto
Milius, John (propr. John Frederick)
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense, nato a St. Louis (Missouri) l'11 aprile 1944. Insieme ad altri registi della sua [...] judge Roy Bean (1972; L'uomo dai sette capestri) di John Huston e Magnum force (1973; Una 44 magnum per l'ispettore Callaghan) di Ted Post Donald Stewart e Steven Zaillian. Inoltre ha diretto per la televisione Motorcycle gang (1994) e Rough riders ...
Leggi Tutto
Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] (1950; Prima colpa), ossessivo film carcerario femminile, e di The racket (1951; La gang), cupa e sanguinosa sfida metropolitana (con Robert Mitchum e Robert Ryan), a fissare definitivamente i temi etici e i rigori stilistici del cinema di C., nell ...
Leggi Tutto
Roach, Hal (propr. Harold Eugene)
Luigi Guarnieri
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Elmira (New York) il 14 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 2 novembre 1992. Fu uno dei grandi [...] parte del suo lavoro continuò a ruotare attorno ai progetti delle sue star più popolari: Laurel e Hardy, Charley Chase e le commedie della serie Our gang. Vero e proprio king of comedy di Hollywood, forte di un accordo di distribuzione con la Metro ...
Leggi Tutto
Piscitelli, Salvatore
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore, nato a Pomigliano d'Arco (Napoli) il 4 gennaio 1948. Precursore della nuova scuola cinematografica napoletana, è autore di drammi sociali [...] relazione sfibrante con un giovane romano, attore di fotoromanzi pornografici (Fabrizio Bentivoglio). Il successivo Baby gang (1992) è un rarefatto esperimento di ascendenza neorealista, con attori non professionisti, che ritrae un giorno della vita ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (Kansas City 1925 - Los Angeles 2006). Personaggio atipico del panorama hollywoodiano, dagli anni Settanta A. portò avanti con coerenza la sua ricerca stilistica, sperimentando [...] cold day in the park (1968), Mc Cabe and Mrs. Miller (I due compari, 1971), Thieves like us (Gang, 1973); dall'altro un'attenzione, lucida e ironica, per alcuni aspetti della società americana: così in M.A.S.H. (1970), Images (1972), California Split ...
Leggi Tutto
Educatore e pedagogista svizzero (Zurigo 1746 - Brugg 1827), di famiglia oriunda italiana. L'idea centrale della sua didattica era un metodo «basantesi sulla vita integrale dei rapporti familiari: nell'istruzione [...] di esprimere con la maggior chiarezza e coerenza il suo credo filosofico e l'idea che era venuto intanto conquistando delle intime contraddizioni della civiltà: Meine Nachforschungen über den Gang der Natur in der Entwicklung des Menschengeschlechts ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (n. Lockport 1938). Nei numerosi interventi critici e nei saggi, O. sviluppa, sperimentandola peraltro nelle opere creative, una sua concezione complessa dell'arte che, partendo [...] no one you know: stories (2004). Tra i romanzi, sono ancora da ricordare: Foxfire: confessions of a girl gang (1993; trad. it. 2004), da cui nel 1996 è stato tratto l'omonimo film; Zombie (1996; trad. it. 2015), Man crazy (1997; trad. it. 1998); Big ...
Leggi Tutto
gang
‹ġäṅ› s. ingl. (pl. gangs ‹ġäṅ∫›), usato in ital. al femm. – Banda di malviventi. La parola (che significò in origine anche, più genericamente, gruppo di persone, e squadra di lavoratori) era nota e pop. negli adattamenti ganga e ghenga...
ganga1
ganga1 s. f. – Adattamento dell’ingl. gang (v.), usato sia nel sign. peggiorativo (una g. di sfruttatori), sia, e più spesso, con sign. attenuato, o scherz., di brigata, combriccola: fa parte anche lui della nostra ganga.